Nemanja Radonjic
Sfoltire la rosa è la priorità del TorinoLa granata dt Davide Vagnati deve fare i conti con una rosa extralarge, con diversi giocatori da cedere perché non rientrano nei piani granata. Non sarà facile, perché molti di questi giocatori non arrivano da una stagione memorabile. Tuttosport ha fatto il punto sui nomi, a partire da Sanabria: scade nel 2026, la scorsa stagione ha segnato 5 gol in 35 presenze. Su di lui sono interessati il Parma e un paio di club spagnoli: Vagnati vorrebbe portare a casa 10 milioni dal suo trasferimento. Anche Pellegrini (1 gol in questa stagione, scadenza 2025) è sul mercato. Il Torino lo ha acquistato dal Monaco per 4,5 milioni e vuole riavere indietro la cifra pagata. Tra i big che possono essere sacrificati c’è Ilicocon lo Zenit che offre 25 milioni e il giocatore che deve ancora decidere su questa proposta dalla Russia. Sarebbe un guadagno di capitale significativo, essendo stati pagati 16 milioni.
Radonjic (scadenza 2025) è stato richiesto dalla Stella Rossa: tornerebbe volentieri in Serbia, ma il club in questione non ha ancora presentato un’offerta degna di nota. Altri giocatori in surplus che al momento non sono molto richiesti sono: Karamoh (scade nel 2025, dopo un anno grigio in granato) e Seck (anche lui con contratto in scadenza tra 12 mesi e protagonista di una stagione con più ombre che luci tra Torino e Frosinone). Torna anche Ilkhan prestito al Basaksehir: difficile recuperare i 5 milioni dati al Besiktas per acquistarlo. Il Trabzonspor lo vorrebbe, ma solo in prestito.
Infine, ci sono i giocatori che hanno deluso nelle loro esperienze tra B e C e che chiaramente non hanno incoraggiato nessun potenziale corteggiatore a farsi avanti. Questi sono i terzini Bayeye e Guasto (provenienti da anni nelle fila di Ascoli e Catania e con contratti in scadenza rispettivamente nel 2025 e 2026). Più collocabile Orvathole cui prestazioni in Ungheria con la maglia del Kecskemet sono state buone.
