Santa Maria Capua VetereNell’ambito della serie di approfondimenti sull’inquinamento atmosferico che Arpa Campania sta realizzando in numerose aree del territorio regionale, lo scorso 19 giugno è stata avviata a Santa Maria Capua Vetere una campagna straordinaria di monitoraggio della qualità dell’aria, in collaborazione con l’amministrazione comunale.
I primi risultati saranno illustrati mercoledì 3 luglio alle ore 12 presso l’istituto scolastico statale ‘Raffaele Perla’, dove è stato allestito un laboratorio mobile che monitorerà con cadenza oraria un insieme di inquinanti tra cui figurano ossidi di azoto, polveri sottili PM10 e PM2,5, ozono, benzene, toluene, xilene, monossido di carbonio.
Parteciperanno il direttore generale dell’Arpac, Stefano Sorvino, il sindaco di Santa Maria Capua Vetere, Antonio Mirra, e il direttore dell’Unità di monitoraggio della qualità dell’aria dell’Arpac, Piero Cau.
L’Agenzia Ambientale della Campania da diversi anni affianca al monitoraggio quotidiano dell’aria effettuato tramite stazioni fisse dislocate sul territorio regionale una serie di campagne integrative mediante l’utilizzo di laboratori mobili, strumenti flessibili che l’Agenzia è in grado di inviare ovunque si presentino specifiche esigenze di indagine.
Con questa iniziativa si aggiungerà un punto di misura degli inquinanti atmosferici a quello regolarmente attivo, ubicato presso l’impianto di Stir e gestito sempre da Arpac, i cui dati sono già pubblicati sul sito dell’Agenzia.
I risultati saranno periodicamente diffusi sul sito web dell’Agenzia e, inoltre, al termine della campagna di monitoraggio straordinario, prevista per circa tre mesi, si prevede di redigere un rapporto dettagliato sui risultati ottenuti.
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