TOSCANA – Da ieri, 1° luglio, è aperto il portale della Regione Toscana per la rendicontazione delle spese sostenute per il sostegno immediato a cittadini, imprese e aziende agricole. Per attivare la procedura di rimborso è necessario collegarsi all’indirizzo www.regione.toscana.it/alluvione2023 dove i cittadini possono caricare ricevute, fatture e tutto ciò che certifichi le spese sostenute, per poi ricevere i rimborsi. Dopo che il Governo ha stanziato 66 milioni per il sostegno immediato, il presidente Eugenio Giani in qualità di commissario ha immediatamente attivato le procedure necessarie per aprire il portale e consentire a cittadini e imprese di ottenere i rimborsi previsti dalle disposizioni nazionali, fino a 5mila euro per le famiglie e fino a 20mila euro per le aziende colpite dall’alluvione. Il maltempo di inizio novembre 2023 aveva colpito e causato danni anche a Massa-Carrara e in particolare sul litorale massese dove si è verificata una mareggiata devastante.
“Fin dal giorno dell’alluvione – ha detto Giani – sono sempre stato in prima linea con la massima attenzione rivolta ai cittadini colpiti. Dall’immediata assegnazione delle risorse regionali (25 milioni complessivi di cui stiamo ultimando l’erogazione), ai bandi di sostegno alle imprese, agli interventi di estrema urgenza nei territori colpiti, conclusi nella maggior parte dei casi, ma ancora in corso dove i lavori sono più lunghi, fino ad arrivare a oggi, in cui, con l’apertura del portale, si apre un’ulteriore fase, quella dei rimborsi che porterà all’erogazione dei 66 milioni stanziati dal Governo di cui sono commissario esecutivo per famiglie e imprese. Si tratta di contributi cumulativi – ha ricordato il presidente Giani – con i 3.000 euro che le famiglie hanno ricevuto o stanno ricevendo”. Chi fa una richiesta di rimborso superiore a 8.000 euro può chiedere un anticipo di 2.500 euro.
