“Siamo stati svegliati alle 6 del mattino da scricchiolii provenienti dalla villa. La casa non era sicura, stavano facendo dei lavori di ristrutturazione ma qualcosa è sicuramente andato storto”. I residenti di De’ Fogliani Street e solo in serata hanno potuto rientrare nelle loro abitazioni. “Abbiamo dato l’allarme – ha sottolineato Duilio Brancolini (nella foto) – perché abbiamo sentito le esplosioni. La casa è disabitata da una decina d’anni, apparteneva a un vecchio luminare e la famiglia in questi giorni la stava svuotando e ristrutturando”.
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“Siamo scesi in pigiama – hanno spiegato Luca Lanci e la figlia Chiara – in realtà non ci siamo accorti di nulla, ci hanno solo invitato a uscire subito. Chi abita vicino alla villa, invece, ha sentito bene i rumori. È stato sicuramente un fastidio perché avremmo avuto altro da fare”. L’ispettore dei vigili del fuoco, Giorgio Minghelli, ha sottolineato come l’allarme sia scattato verso le 11. “Ci hanno avvisato del crollo della porzione di casa – ha sottolineato – che era in fase di ristrutturazione e consolidamento. Poiché la situazione era abbastanza grave, abbiamo evacuato l’edificio adiacente e quello prospiciente nel caso in cui la proiezione della caduta del manufatto avesse coinvolto queste strutture. Probabilmente si è trattato di un cedimento del terreno ma non sappiamo le cause: c’era una ditta che stava eseguendo i lavori e verificheranno le cause tramite i tecnici”.
vr e ez
