“Attese fino a due ore, alcuni sono andati a piedi alla stazione” – .

“Attese fino a due ore, alcuni sono andati a piedi alla stazione” – .
“Attese fino a due ore, alcuni sono andati a piedi alla stazione” – .

Andare la domenica nel tardo pomeriggio dall’aeroporto Ridolfi alla stazione ferroviaria è davvero un’odissea. A quell’ora non ci sono più collegamenti con la città, visto che l’ultimo autobus, il 7, parte alle 17:33, poi ce ne sono altri due, ma su Viale Roma (quindi bisogna camminare per Via Seganti) verso le 18:00 (il 4 e il 92). Infine c’è il 92 delle 19:50 che è l’ultimo. Anche i taxi non sono molto numerosi.perché devi gestire numerose chiamate.

A ritrovarsi al centro di questa spiacevole situazione, segnalati alla nostra redazione, sono stati alcuni viaggiatori che domenica sera si sono trovati “abbandonati” davanti all’aeroporto, senza mezzi per raggiungere la stazione. A parlare per loro è Francesco Salierno, residente a Recanati, che per motivi familiari si reca a Palermo un paio di volte al mese nel weekend. Domenica scorsa è rimasto bloccato al Ridolfi per quasi un paio d’ore, come gli era già capitato in passato, insieme a tante persone che, come lui, avevano preso l’aereo da Palermo.

E pare che sia una scena che capita spesso soprattutto la domenica: pochi taxi e mezzi pubblici di fatto inesistenti. Un disagio che potenzialmente riguarda chi prende l’aereo la domenica partendo da Palermo (partenza alle 17 dall’aeroporto Falcone – Borsellino e arrivo a Ridolfi alle 18:30), da Lampedusa (partenza alle 16:40 e arrivo alle 18:30) e da Olbia (partenza alle 22:20 e arrivo alle 23:20). Per tutti questi voli sono potenzialmente decine i passeggeri che arrivano a Ridolfi e, se non hanno un’auto, rischiano di percorrere a piedi il tratto aeroporto – stazione.

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“Quando atterro a Forlì ho sempre problemi ad arrivare alla stazione ferroviaria”, spiega, “perché non ci sono navette per la città e il servizio di autobus dall’aeroporto termina alle 17.30, ma domenica scorsa è stata la peggiore di tutte. Eravamo una settantina e abbiamo dovuto ricorrere ai taxi, unico modo per arrivare a Forlì. Radiotaxi ha risposto più volte che stava facendo di tutto per inviarci i suoi mezzi e ne sono arrivati ​​due, ma dopo aver atteso a lungo, accontentando quattro persone. Abbiamo quindi dovuto chiamare i taxi di un’altra compagnia che sono venuti a prenderci anche loro dopo molti minuti di attesa. Alcune persone, stanche di aspettare, sono andate a piedi con i bagagli per arrivare alla stazione”.

“Ho contattato anche la Polizia Municipale per spiegare cosa era successo e mi hanno detto che avrebbero fatto un sopralluogo per valutare la situazione. Mi sembra assurdo che in una città importante come Forlì ci sia questo pessimo servizio per l’aeroporto, dove passano tante persone a tutte le ore. La mia avventura si è conclusa poco dopo le 20:00 quando sono riuscito ad arrivare in stazione, ma ho comunque perso il treno che avevo prenotato. Ne ho preso un altro alle 21:28, arrivando a casa alle 23:30. Quando sono finalmente salito sul taxi c’erano ancora una quindicina di persone ad aspettare”.

Il problema della mancanza di navette e corse di autobus per l’aeroporto che terminano troppo presto esiste da anni, mentre per quanto riguarda i taxi la spiegazione di quanto accaduto è Luca Salpietra, presidente provinciale del sindacato Uritaxi e componente del Co.Ta.Fo (Consorzio tassisti di Forlì).

“I taxi ci sono sempre e ovviamente copriamo anche le tratte per l’aeroporto, perché è il nostro lavoro – racconta – e poi la nostra cooperativa garantisce il servizio 24 ore su 24, tutti i giorni della settimana. Non dobbiamo però dimenticare che diamo priorità agli ospedali, alle case di cura, agli anziani e ai disabili e quindi può capitare che i tempi di attesa si allunghino”.

“Questo problema è particolarmente importante quando arrivano gli aerei, perché scendono un centinaio di persone contemporaneamente e, a parte chi ha la propria auto, gli altri devono chiamare un taxi e quindi c’è una richiesta enorme che tutti arrivino nello stesso momento. Inoltre, il tragitto aeroporto-stazione ferroviaria dura 15 minuti per andare e altrettanti per tornare, quindi i tempi di attesa possono essere più lunghi. Bisogna avere pazienza e ricordare che i taxi arrivano sempre.”

 
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