“Volontà di perseguire una direzione nel nome della legalità” – .

“L’adesione alla Stazione Unica Appaltante, unitamente all’esternalizzazione dei concorsi da bandire per sopperire alle gravi carenze della struttura organizzativa e alla sottoscrizione della Carta dell’Avviso Pubblico, ha rappresentato un impegno imprescindibile assunto di fronte ai cittadini e all’opinione pubblica durante la campagna elettoralefortemente indicativo della nostra volontà di proseguire nella direzione della legalità, della trasparenza e della normalità dopo il drammatico scioglimento della precedente amministrazione.
L’attuale dotazione organica dell’ente – in termini quantitativi, non qualitativi – non offre infatti le garanzie necessarie in un ambito così delicato come quello degli appalti pubblici, ela scelta di ricorrere ad una struttura locale come quella dell’Amministrazione Provinciale è un’ulteriore garanzia per la comunità un’attenzione ancora maggiore di qualsiasi possibile tentativo di condizionare le competizioni e far prevalere gli interessi personali su quelli collettivi.
Tuttavia, non si tratta di un “matrimonio sine die”, è prevista la cancellazione automatica in qualsiasi momento senza alcun costo aggiuntivoe la nostra vigilanza sul rispetto di tempi e modi sarà costante e attenta, con l’auspicio che la situazione interna al Comune possa presto cambiare e consentire il ritorno alla piena autonomia nel settore degli appalti pubblici.
Oggi in Consiglio Comunale abbiamo compiuto un passo importante e atteso da tempoe proseguiremo con una regolamentazione precisa anche degli appalti di lavori e servizi di pertinenza dell’ente anche se sotto la soglia prevista fino a 500 mila euro per i lavori e 221 mila euro per i servizi. Giovedì prossimo, 4 luglio, sarò a Roma presso l’Anaccon il Segretario generale Mignozzi in qualità di Responsabile della Prevenzione, Trasparenza e Anticorruzione, per firmare un’intesa volta a rafforzare le procedure di contrasto alla corruzione nella pubblica amministrazione.
Non si torna indietro, Foggia non lo merita e non lo tollererebbeE confido nella collaborazione delle forze di opposizione nel Consiglio comunale – che oggi si sono astenute o hanno abbandonato l’aula – perché su questo tema non possiamo essere divisi. Ringrazio tutte le forze progressiste per la coerenza e l’unità dimostrate in Aula”.

Nota del Sindaco Maria Aida Episcopo sull’adesione del Comune di Foggia alla Stazione Unica Appaltante dell’Amministrazione Provinciale, approvata oggi in Consiglio Comunale con 22 voti favorevoli, 8 astenuti e 1 contrario

 
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