“Orgoglio Umano” Taranto 2024
I diritti delle persone sono molteplici, a partire da quelli sanciti dalla Dichiarazione universale dei diritti dell’uomo, ripresi dalla nostra Costituzione e da molti altri, eppure, pur essendo inalienabili, troppo spesso vengono ignorati, se non addirittura calpestati.
Partendo da questa considerazione, alcune associazioni tarantine hanno costituito il collettivo “HumanPrideTaranto” per promuovere un evento nuovo e innovativo capace di promuovere tutti i diritti civili e l’inclusione sociale; il primo nucleo, in particolare, era composto da Apmarr, Terra Jonica, Arci Puglia, Mercato Nuovo, Cest, Giustizia Per Taranto e T Genus. L’idea ha poi riscosso interesse e condivisione da parte di diverse associazioni ed enti che in oltre quaranta hanno aderito all’iniziativa.
Tutti insieme daranno vita alla prima edizione dello “Human Pride”, in programma sabato 6 luglio a Taranto, con ritrovo in via Acton alle ore 17 da dove si snoderà un corteo colorato, pieno di gioia e musica per le vie di Taranto.
Il corteo si concluderà in Piazza Garibaldi con momenti di musica e dibattito, unendo i partecipanti in un clima di festa e riflessione; l’evento è “dedicato” a Mimmo Martucci, storico attivista tarantino prematuramente scomparso.
La “madrina” dell’evento sarà l’avvocato Cathy La Torre, figura di spicco nel panorama dei diritti antidiscriminatori. La Torre, nota per il suo impegno nella lotta alle ingiustizie e nella promozione dell’uguaglianza, ha fondato lo studio legale Wildside Human First, specializzato in diritto antidiscriminatorio, diritti digitali e nuove tecnologie. Grazie al suo lavoro, La Torre ha ricevuto numerosi premi, tra cui il titolo di miglior avvocato pro-bono in Europa nel 2019 e l’Emanuela Loi Courage Award nel 2020.
L’iniziativa è stata presentata a Taranto in una conferenza stampa a Palazzo di Città, alla presenza di Miky Formisano, Mary Fontanella ed Elisa Assenza, tre attivisti del comitato promotore, e di Gabriella Ficocelli, assessore ai Servizi Sociali del Comune di Taranto, e Francesco Riondino, presidente del Centro Servizi per il Volontariato ETS di Taranto, con la Regione Puglia, patrocinatrice dell’evento.
È stato spiegato che la base dell’impegno dei partecipanti all’Human Pride è la sacralità dell’essere umano, i cui diritti devono essere difesi in modo intersezionale.
I partecipanti, infatti, riconoscono nei concetti di omo/bi/transfobia, patriarcato, razzismo, sessismo, abilismo e sfruttamento, quella radice comune a tutte le forme di oppressione che colpiscono e discriminano fasce significative della popolazione.
In questo senso, chiedono una riflessione comune per sradicare dalla società l’interiorizzazione inconscia ed endemica di tali abusi, perpetrati per secoli a danno di molte persone, attraverso una comunicazione pacifica, rispettosa e non stereotipata.
Il 6 luglio 2024, per la prima volta in un evento corale, tutti coloro che hanno aderito allo Human Pride sfileranno per le vie di Taranto, chiedendo con forza che siano rimessi al centro la tutela dei diritti delle persone LGBTQIA+, delle donne, dei lavoratori, di tutti a vivere in un ambiente sano e alla salute, dei migranti, dei corpi non conformi, non binari, delle persone nelle carceri, delle persone trans, delle persone con disabilità, dei diritti di chi è reso invisibile dal sistema di mercificazione che pone il profitto al centro delle relazioni all’interno della società, soprattutto i diritti di tutte le persone la cui autodeterminazione è ancora quotidianamente compromessa da barriere politiche, legislative, fisiche e sociali.
L’obiettivo finale di Human Pride è informare sull’uguaglianza e lottare per l’uguaglianza sociale e legislativa per tutte le persone e per farlo i partecipanti chiedono ad associazioni e collettivi, locali e non, di unirsi facendo rete e unendo le forze, sostenendosi a vicenda nel cammino verso il vero riconoscimento e la piena applicazione dei diritti.
Questa prima edizione 2024 sarà solo il primo passo, da cui il collettivo Human Pride Taranto inizierà a proporsi, senza soluzione di continuità, come osservatorio di accoglienza e promozione sociale sul territorio.
Partecipanti a “Human Pride” Taranto 2024
No Binary Massafra, Justice for Taranto, Arci Calypso, Terra Jonica, Mediterranea Taranto, Mercato Nuovo, Videokult, Cest, Amnesty Taranto, T Genus, Nudi, Mondi, Citte Citte, Proloco Pulsano, Proloco Talsano, Auser, Arci Territoriale Taranto, The women’s house Taranto, A different road, Artava, La Factory, Ethra, Apmarr, Ammostro, CGIL Taranto, Dedalo, Ecumenical Catholic Church of Christ, Provincial Democratic Party of Taranto, Equociqui Cooperative – Fair trade, NPS Puglia (Network of HIV-positive people), Dis-Education, Arci Puglia, Young Democrats, Collective 080, Arci Gagarin, Libera Taranto, “il Castello” photography club, Munart, The Olive, Radio Vera, Ohana, APS I Care and Electronic Lounge Taranto.
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