Da Marciana Marina a Straccoligno, dalle Dune di Lacona a Fetovaia passando per Sant’Andrea, Marina di Campo, Morcone, Innamorata e Ortano: al via il 3 luglio all’Isola d’Elba la prima edizione del Tarta Beach Tour di Legambiente, realizzato in collaborazione con Acqua dell’Elba – Società Benefit, azienda artigiana produttrice di profumi da sempre sensibile alla tutela dell’ambiente e alla salvaguardia del territorio.
Fino al 27 agosto si terranno quindici eventi (qui la mappa degli eventi) sulle spiagge più belle dell’isola per scoprire il mondo delle tartarughe marine attraverso giochi, laboratori creativi e attività didattiche per tutte le età. Un modo anche per far conoscere ai turisti e alla popolazione locale l’importanza che l’isola d’Elba, e più in generale l’Arcipelago Toscano, hanno per la nidificazione della Caretta caretta nel Mediterraneo occidentale. Dopo le 9 deposizioni dell’anno scorso (8 all’Elba e 1 al Giglio), all’inizio di questa stagione sono già stati individuati 2 nidi a Pianosa e i volontari di Legambiente Arcipelago Toscano stanno tenendo d’occhio le spiagge dell’Elba in attesa che anche quest’anno mamma tartaruga torni a deporre le uova.
Il primo appuntamento del Tarta Beach Tour sarà mercoledì 3 luglio alle 16:30 presso la spiaggia del Capitanino a Marciana Marina, dove turisti e bagnanti saranno coinvolti nel “Tartainfo” per conoscere biologia ed ecologia delle tartarughe Caretta caretta, partecipare ad attività di monitoraggio dei nidi e alla realizzazione di una tartaruga marina con la sabbia. Con i “Tartagiochi” i più piccoli potranno immedesimarsi nella tartaruga marina e affrontare il percorso in spiaggia e le onde come dei piccoli appena usciti dal nido; infine, con il “Tartaquiz”, verranno messe alla prova le conoscenze dei partecipanti sulla biodiversità marina e sull’habitat dell’Arcipelago Toscano.
Le tartarughe marine della specie Caretta caretta nidificano sempre più spesso sulle spiagge italiane: un fenomeno positivo, ma che richiede attenzione. L’aumento delle temperature, legato ai cambiamenti climatici, ha infatti ampliato l’areale di nidificazione di questa specie nel Mediterraneo. Il Tarta Beach Tour rientra nelle attività previste dal progetto Life Turtlenest, realizzato con il contributo del programma LIFE dell’Unione Europea, nato appositamente per proteggere gli habitat di nidificazione della Caretta caretta e aumentare il successo riproduttivo della specie.
Acqua dell’Elba rinnova così il suo impegno per la tutela delle tartarughe marine aderendo a Legambiente e sostenendo il Tarta Beach Tour, che dal prossimo anno si estenderà alle coste di tutto il Bel Paese. Inoltre, il brand elbano contribuisce alla campagna Tartalove, dedicata all’adozione simbolica di esemplari ricoverati presso i centri di recupero di Legambiente. Nei negozi monomarca e sul sito Acqua dell’Elba è disponibile un’edizione speciale del deodorante per ambienti “Isola d’Elba” (500 ml) personalizzato con il logo Tartalove: il 15% del ricavato delle vendite sarà devoluto a sostegno delle attività di monitoraggio dei nidi, delle cure mediche alle tartarughe e delle iniziative di sensibilizzazione.
A completamento della collaborazione, la settima edizione di “Vele spiegate”: organizzata da Legambiente e dall’ASD Diversamente Marinai, con il supporto del Parco Nazionale Arcipelago Toscano e in partnership con Acqua dell’Elba, la campagna di volontariato e cittadinanza attiva dedicata ai temi dell’ambiente e della tutela degli ecosistemi naturali locali fa tappa all’Isola d’Elba per 12 settimane, coinvolgendo decine di volontari. (Info sul Programma Vele spiegate)
Source: Legambiente – Press Office
