L’AQUILA – Poco prima di mezzogiorno di ieri, via XX Settembre è stata finalmente riaperta al doppio senso di marcia. Dalle prime ore del mattino, gli operai della ditta incaricata dell’esecuzione dei lavori hanno terminato di installare il corrimano sopra il guardrail, rimuovendo così anche il semaforo che tanti disagi ha creato negli ultimi mesi agli automobilisti aquilani.
Ora mancano alcuni lavori di rifinitura ma nella parte bassa, vicino al convento di Santa Chiara e quindi è stato possibile riaprire e non ci saranno più ostacoli alla circolazione stradale. Tutto questo ben prima della fine del cantiere che era stata stimata intorno al 17 luglio.
È stato installato anche il guardrail in un acciaio speciale che si ossiderà nel tempo mantenendo un colore marrone, un materiale già utilizzato in molte strade di montagna e che non stona con l’ambiente circostante. Del resto, il muro crollato a causa di diversi incidenti stradali risale agli anni ’30.
L’opera, costata 500mila euro, è stata molto complessa, sia nella progettazione che nell’esecuzione e ha visto la sinergia dei due settori degli assessori Laura Cucchiarella e Vito Colonna. A breve verrà installata anche una ringhiera decorativa ma, la certezza, è che ora la strada è finalmente sicura. Ieri mattina c’è stato un sopralluogo in loco da parte dei due assessori, del dirigente Vincenzo Tarquini e della stessa azienda.
“Vorrei sottolineare – ha spiegato ieri l’assessore Cucchiarella – che il lavoro svolto non è un lavoro facile, sia nella progettazione che nella realizzazione perché abbiamo dovuto usare una macchina più piccola per fare i micropali ed evitare la chiusura totale della strada. È un aspetto che non è stato sottolineato prima. Fermo restando che la qualità del lavoro svolto è rimasta la stessa.
L’azienda è riuscita a svolgere questo importante e costosissimo lavoro in tempi rapidi e a restituire la strada con largo anticipo sui tempi previsti. È stato eseguito un intervento strutturale che consente ora la completa messa in sicurezza della strada”.
La strada è stata chiusa nel dicembre 2023. Si erano verificati diversi incidenti stradali che avevano compromesso parte del muro di contenimento.
Un primo caso non aveva destato particolari preoccupazioni, ma un altro in un punto più alto ha causato danni che hanno spinto il Comune ad agire tempestivamente con un proprio progetto. Un progetto condiviso con la Soprintendenza per l’importanza del luogo ma anche per l’antico muro che circonda il convento di Santa Chiara.
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