Milano, 2 luglio. “Alta formazione, professionalità specialistica e tecnologia sono le parole chiave alla base dell’attività di Areu, che costituisce un’eccellenza unica nell’intero panorama nazionale e motivo di orgoglio per Regione Lombardia. Con la legge che abbiamo approvato oggi e che riconosce e valorizza le attività del soccorritore, dell’autista soccorritore e del tecnico di centrale operativa della rete di emergenza urgenza preospedaliera, vogliamo dare il giusto e necessario merito innanzitutto ai tanti operatori dell’Agenzia Regionale Emergenza Urgenza, ma anche ai tanti volontari del Terzo Settore e delle associazioni che operano sul territorio in questo ambito. L’istituzione regionale li ringrazia per l’impegno quotidiano che ci consente di salvare tante vite e di dare speranza e fiducia a migliaia di famiglie ogni giorno”.
Lo ha sottolineato il Presidente della Giunta Regionale della Lombardia Federico Romani, commentando l’approvazione unanime avvenuta oggi in Consiglio Regionale della legge che riconosce, promuove e valorizza le figure del volontariato nei servizi di emergenza e soccorso, e che fa seguito alla visita che il Presidente Romani ha effettuato lo scorso autunno in occasione del 160° anniversario di fondazione della Croce Rossa Internazionale presso la Struttura Formativa IR&TeC dell’AREU di Viale Monza e successivamente presso la centrale operativa di SOREU Metropolitana.
“Questa legge – prosegue il Presidente Romani – riconosce la funzione sociale che i volontari svolgono e investe nella loro formazione e professionalità, accogliendone le istanze. Attraverso adeguati percorsi formativi sarà ora possibile consentire a queste figure di svolgere attività di soccorso e primo soccorso secondo i protocolli in uso presso il servizio di emergenza territoriale”.
