Lo scorso 21 giugno il Lecce ha presentato la sua campagna abbonamenti ai tifosi, sperando di battere tutti i record delle passate stagioni e colorare lo stadio interamente di giallo e rosso. Il club giallorosso ha fatto una scelta intelligente, lasciando i prezzi invariati rispetto all’ultimo torneo.
Le parole di Liguori
Queste le parole del vicepresidente il giorno della presentazione:
La presentazione della campagna abbonamenti è un evento importante che si rivolge ai principali attori di questo progetto, ovvero i tifosi. Il motto è “AL SUD”. In un contesto come questo dove la Serie A è composta da tante squadre del nord, c’è una piccola realtà fatta di imprenditori che con sacrifici economici stanno riuscendo a portare avanti un progetto simile.
Tutti stanno facendo un miracolo, a partire dai tifosi. La passione non si combatte con il potere economico, quindi bisogna difenderla a tutti i costi. Essendo qui, i laboratori DEGHI
Il punto di partenza è 21.247 abbonati. È questo l’obiettivo? No, non abbiamo altri obiettivi se non quello di superarci in ogni senso, cioè dare a tutti più del loro meglio per difendere questa importante categoria. Non ci saranno sconvolgimenti in questa campagna abbonamenti, quindi confermiamo totalmente le percentuali dell’anno scorso.
Non siamo in grado di dichiarare quali settori saranno disponibili per la vendita per le singole partite, proprio a causa della campagna abbonamenti. Il periodo di prelazione sarà di 17 giorni e confermiamo il gadget abbonamento. Anche i prezzi di biglietteria delle partite rimarranno invariati.
Il risultato finora
Da ieri, 1° luglio, circa 2500 piastrellecon un aumento di 20% rispetto allo stesso periodo dell’anno scorso. Assistiamo quindi a un entusiasmo ancora più travolgente rispetto al passato, con i vecchi abbonati che stanno facendo valere il loro diritto di prelazione – ricordiamo che potranno rinnovare l’abbonamento confermando il loro posto fino al 13 luglio – per ritrovare gli stessi amici di sempre e riempire la Via Del Mare.
La vera svolta, in ogni caso, potrebbe arrivare dall’apertura delle vendite libere. Lì, anche chi non si è abbonato nelle passate stagioni, potrà decidere di fidelizzarsi e aumentare i numeri rispetto al passato. Il sogno è sempre lo stesso: uno stadio sold out di soli abbonati.
