Gepafin, la finanziaria della Regione Umbria, vince il premio Fabrizio Saccomanni – .

Gepafin, la finanziaria della Regione Umbria, vince il premio Fabrizio Saccomanni – .
Gepafin, la finanziaria della Regione Umbria, vince il premio Fabrizio Saccomanni – .

Nell’ambito del Private Debt Award 2024 promosso da Aifi (l’Associazione che riunisce i principali operatori italiani di private equity, venture capital e private debt), nel corso della cerimonia di premiazione tenutasi a Milano il 26 giugno, la controllata regionale Gepafin ha ricevuto il premio speciale ‘Fabrizio Saccomanni’ per un’operazione di sottoscrizione di un minibond emesso dalla società umbra Flea di Gualdo Tadino del valore di un milione di euro.

Gepafin ha completato l’intervento di coinvestimento con la controllata Sici Sgr. L’operazione, interamente rimborsata nel 2023, ha previsto una remunerazione fissa inferiore alle condizioni di mercato e una cedola finale variabile legata ai risultati conseguiti. Significativa la motivazione del premio: “Il premio speciale dedicato a Fabrizio Saccomanni, con cui Aifi ha condiviso il percorso virtuoso di apertura delle aziende al private debt, quest’anno viene assegnato a due fondi di private debt che attraverso la loro sinergia collaborativa hanno creduto nel piano industriale dell’azienda, al fine di supportarne la crescita. Nel periodo di holding del finanziamento, l’azienda ha affrontato gli anni colpiti dalla pandemia da Covid-19 grazie alla strategia di diversificazione dei canali distributivi. Sono stati inoltre superati gli obiettivi di crescita prefissati nel precedente piano, avviando un ulteriore ampliamento dello stabilimento industriale. Quest’anno i vincitori del Premio Saccomanni sono Sici Sgr e Gepafin per l’operazione Birra Flea”.

Il Presidente di Gepafin Carmelo Campagna ha espresso soddisfazione per il premio ricevuto e ha sottolineato “il sostegno della finanziaria della Regione Umbria a un’azienda che ha saputo raggiungere importanti tassi di crescita in uno dei settori, la filiera agroalimentare, trainante dell’economia umbra”. Il Birrificio Flea nasce nel 2012, da un’idea dell’Imprenditore Matteo Minelli supportato da Gepafin in precedenti iniziative di successo, ed è attivo nella produzione e commercializzazione di birra artigianale di alta qualità. Flea si distingue per l’elevata tecnologia e automazione dei suoi impianti produttivi, pur mantenendo tutte le caratteristiche artigianali del prodotto e del processo. L’azienda, particolarmente legata al territorio, adotta rigorose politiche di qualità, garantendo una filiera corta grazie all’impiego di materie prime provenienti esclusivamente dall’azienda agricola di famiglia.


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