“E per metafora è il veleno che ogni giorno viene servito a noi cittadini attraverso ambienti contaminati e una propaganda sempre più invasiva e falsa”, ha scritto il rocker toscano su Facebook
di Rolling Stone
Piero Pelù sulla copertina di ‘Novichok’
«Il Novichok è il veleno usato subdolamente da Putin per uccidere i suoi oppositori e metaforicamente è il veleno che ogni giorno viene servito a noi cittadini attraverso ambienti contaminati e una propaganda sempre più invasiva e falsa». Così Piero Pelù ha annunciato l’uscita di Novichokil primo singolo estratto dal suo nuovo album Deserti che uscirà il 7 giugno.
Si tratta di un debutto a sorpresa, dopo l’annuncio dello stop forzato per shock acustico e di un periodo di depressione che il rocker toscano aveva raccontato ai suoi fan attraverso un lungo biglietto manoscritto.
“Ciao a tutti. Dieci mesi fa vi scrivevo che avevo subito un forte shock acustico in sala di registrazione e che ero stato costretto a rimandare del tutto il mio tour… In questo periodo ho combattuto la depressione e solo grazie alla Dea della musica ne sono uscita, Ho tirato fuori le unghie, i denti, ho sputato fuori l’anima, ho scritto cose nuove e urgentissime e ho sviluppato altre idee che erano rimaste chiuse nel mio sconfinato archivio”. E ancora: «Mentre vi scrivo ho finito di produrre questo nuovo viaggio sonoro che vi raggiungerà molto presto e in tante forme, infatti in questo lungo periodo lontano da voi ho realizzato foto e video che vi mostrerò come appena possibile. Ho tanta voglia di tornare tra voi con queste nuove canzoni a cui sono particolarmente legato e con il tour che sarà più coinvolgente che mai. Mi siete mancati, a presto Ragazzi!”.