A. è previsto condizioni meteorologiche estreme nel fine settimanatra i super hot di Scipione l’africano e la grande grandine: abbiamo chiesto tutti i chiarimenti del caso a Antonio Sanòfondatore di -
Le emissioni umane di gas serra continuano a riscaldare la superficie terrestre a un ritmo senza precedenti e, con tutto il calore che si accumula, aumenta la frequenza e l’intensità degli eventi estremi: ondate di caldo lunghissime, siccità e incendi, inondazioni con tempeste, grandine e tornado. Il rischio climatico sta diventando sempre più complesso e questo fine settimana potrebbe fornirne un’ulteriore prova.
Cosa accadrà in questo fine settimana estremo?
Questo fine settimana di giugno potrebbe confermare ulteriormente tutto ciò che accade dalla fine degli anni ’80, il pianeta si riscalda sempre più velocemente, il caldo diventa estremo e i fenomeni temporaleschi sempre più violenti.
Spiegati meglio, per favore.
Caldo e fenomeni intensi sono facce della stessa medaglia: man mano che il caldo aumenta, i temporali, ad esempio, sono molto più intensi, un po’ come accadeva un tempo solo ai tropici o all’equatore. Adesso il clima italiano è diventato tropicalizzato e gli eventi convettivi (temporali) sono molto più frequenti e soprattutto pericolosi.
Maggio è stato ‘freddo’ in Italia, vero?
Assolutamente no, solo al Nord siamo stati localmente al di sotto della media del periodo nei valori massimi, mentre i minimi sono stati decisamente miti. E comunque il caldo è aumentato praticamente ovunque a livello globale e anche il maggio 2024 ha registrato un valore record: è stato il maggio più caldo della storia, diventando il 12esimo mese consecutivo con questo triste record. Inoltre, analizzando gli ultimi mesi, da luglio 2023 siamo sopra la soglia di 1,5°C definita dai climatologi come soglia da non superare.
Cosa succede se superiamo 1,5°C di riscaldamento globale?
Oltre la soglia di un grado e mezzo, definita dagli accordi di Parigi, se venisse superata continuativamente per almeno 20 anni, i giorni di caldo africano con massime superiori a 35°C aumenterebbero vertiginosamente.
Quante giornate ‘africane’ si prevedono in Italia nel prossimo futuro più caldo?
Con un possibile riscaldamento globale di 1,5°C, in Italia passeremmo dagli attuali 5-10 giorni/anno con massime superiori a 35°C a circa 25-60 giorni/anno; in pratica d’estate avreste 2 mesi a oltre 35°C all’ombra in pianura, senza interruzioni!
Il caldo di questo fine settimana va in questa direzione?
Esatto, questo fine settimana di giugno potrebbe confermare ancora di più tutto ciò che accade dalla fine degli anni ’80, il pianeta si riscalda sempre più velocemente, il caldo diventa estremo e i fenomeni temporaleschi sempre più violenti.
Cosa accadrà nelle prossime ore?
Nelle prossime ore le temperature vedranno un forte rialzo, con massime che toccheranno i 35°C a Taranto, con 34°C diffusi sulle Isole Maggiori (punte isolate di 37°C in Sardegna), 32°C anche al Centro-Nord con Ascoli Piceno, Bolzano, Forlì, Ferrara e Terni sono tra le meno virtuose dal punto di vista climatico (si prevede anche un deciso aumento del caldo).
Il caldo aumenterà ulteriormente nel fine settimana e nei giorni successivi?
Sabato raggiungeremo il massimo del caldo al Centro-Nord, mentre al Sud il picco arriverà tra martedì e mercoledì della prossima settimana: sabato vedremo la colonnina di mercurio espandersi fino a 38°C a Oristano, 36°C a Taranto, 35°C a Foggia e Siracusa con Matera e Terni 34°C. Si raggiungeranno i 33°C anche al Nord, in particolare nelle zone interne della Romagna.
Votare domenica con l’ombrellone o la crema solare?
Domenica il quadro africano, associato all’Anticiclone Scipione, sarà ancora più caldo al Sud e su parte del Centro; Sono comunque attesi rovesci al nord e verso la Toscana, con un aumento delle nubi che contribuirà ad abbassare le massime su queste zone.
Dove resterà il tempo soleggiato, quali temperature sono previste?
Dove il tempo resta soleggiato avremo punte di 37°C a Siracusa, 35-36°C in tutta la Puglia, da Foggia al Salento! Alcune microzone potrebbero essere ancora più calde a causa dei venti secchi in calo o di altri fenomeni locali: a Cefalù, ad esempio, all’ombra sono previsti 39°C.
Per quanto tempo aumenteranno i valori della temperatura al Sud?
Al Sud il caldo proseguirà fino a mercoledì: nei primi 3 giorni della nuova settimana sono attesi valori eccezionali, fino a 42°C in Sicilia. Una prima ondata di caldo africano decisamente forte.
Si temono violenti temporali già domenica?
Purtroppo sì, tutto il calore accumulato sarà il carburante per l’altro fenomeno estremo atteso nei prossimi giorni: la formazione di enormi cumulonembi con temporali decisamente forti. Dal pomeriggio di domenica 9 giugno sono attesi i primi temporali sulle Alpi occidentali, per poi scendere verso il Piemonte e la Pianura Padana Lombarda. Almeno fino a lunedì sera l’allerta sarà alta su tutto il Nord Italia e parte della Toscana, con possibili grandinate di grandi dimensioni, allagamenti improvvisi e trombe d’aria.
Conclusioni?
Per tutti i dettagli del maltempo monitoreremo attentamente la situazione, è ancora presto per capire la traiettoria dei temporali; per il caldo africano, invece, vi consigliamo di seguire il ritornello estivo, bere 2 litri di acqua al giorno e non uscire di casa nelle ore più calde (dalle 11 alle 18, ovviamente se potete). Attenzione!
