Prepariamoci a domenica 9 con l’Italia letteralmente divisa in due sul fronte meteo. Da un lato ci sarà un forte maltempo, dall’altro la prima intensa riacutizzazione africana della stagione.
L’anticiclone africano Scipione, che ha regalato all’Italia giornate di caldo intenso e cieli sereni, sta progressivamente lasciando il posto ad un fronte temporalesco in arrivo dal Nord Europa. Le regioni del Centro-Nord si preparano quindi ad affrontare fenomeni temporaleschi anche intensi, mentre il Sud continua a godere di condizioni tipicamente estive.
Centro-Nord: Il cielo si sta oscurando
Il giorno di domenica 9 si inizierà con un cielo che andrà gradualmente ricoprendosi di nubi su gran parte del Centro-Nord. Dalle prime ore del mattino le regioni settentrionali e centrali vedranno un aumento della nuvolosità, fino a raggiungere in alcune zone la completa copertura. Questo preambolo nuvoloso sarà il segnale dell’imminente arrivo delle precipitazioni.
Pomeriggio di incendi nel Nordovest
Il pomeriggio sarà il momento critico per le regioni nord-occidentali. Liguria, Piemonte, Valle d’Aosta e Lombardia occidentale dovranno prepararsi a forti temporali. Fenomeni estremi come grandinate, forti raffiche di vento e forti piogge. Gli abitanti di queste zone sono invitati a seguire gli aggiornamenti della Protezione Civile e ad evitare, se possibile, spostamenti non necessari.
Al centro: Piovaschi in Macchia di Leopardo
Le regioni centrali, pur non risparmiate dal peggioramento, risentiranno di fenomeni più lievi. Toscana, Umbria, Marche e alto Lazio potranno essere interessati da occasionali rovesci. Questi fenomeni, a differenza di quelli al Nord, saranno più sporadici e di minore intensità, simili a rapidi rovesci estivi.
Sud: l’estate non si arrende mai
In netto contrasto con il resto della Penisola, il Sud vivrà una giornata da cartolina. Il forte influsso dell’anticiclone Scipione garantirà cieli sereni o al massimo parzialmente nuvolosi dalla Campania alla Sicilia. Le coste ioniche e tirreniche saranno la meta ideale per chi cerca una spensierata giornata al mare. Beneficeranno di questo contesto favorevole anche le isole maggiori, Sicilia e Sardegna.
La Notte del Triveneto
Con il calare del sole l’attenzione si sposterà verso il Triveneto. Veneto, Trentino-Alto Adige e Friuli-Venezia Giulia saranno raggiunti dal fronte temporalesco nella tarda serata e nelle ore notturne. I fenomeni, seppure in attenuazione rispetto al pomeriggio, potrebbero risultare ancora localmente intensi. Particolare attenzione va posta nelle zone montane e pedemontane, dove aumenta il rischio di frane e smottamenti a causa delle precipitazioni.
Temperature: estate resiliente
Nonostante il quadro meteorologico variegato, le temperature si manterranno su valori estivi su tutto il territorio nazionale. Anche nelle regioni colpite dai temporali i termometri non subiranno cali significativi. Ciò è dovuto in parte all’effetto “cuscinetto” dell’anticiclone in ritirata e in parte all’umidità che precede i temporali, che tende a mantenere elevate le temperature percepite.
Nord: massime tra 26°C e 31°C, con punte di 33°C prima dei temporali.
Centro: Temperature comprese tra 28°C e 32°C, con punte di 34°C nelle zone interne.
Sud: punte di 35°C-37°C in Puglia, Sicilia e Sardegna, localmente più elevate nelle zone più interne.
