Nel giorno di Domenica 14 aprile 2024 uno sciame sismico ha colpito la zona di Campi Flegrei con ca 70 scosse di terremoto. Lo sciame è iniziato alle 9:35 e la cui magnitudo massima raggiunta è stata pari a 3.7 alle 9.44 con terremoto a 2.5km di profondità. Si sono verificate altre due forti scosse 9:46 con magnitudo 3.1 e a 10:01 con magnitudo 3.0. Gli epicentri dei tre terremoti si sono verificati nella zona di Solfatara e si fecero sentire in tutto il territorio flegreo ed anche in Napoli. Nonostante le scosse di terremoto siano state avvertite chiaramente in tutta la zona, non si sono registrati danni particolari anche se c’è stato un po’ di timore soprattutto nella zona di Pozzuoli, dove finestre e mobili hanno tremato e centinaia di persone si sono riversate in strada. Come comunicato dall’INGV, lo sciame si è concluso ieri sera.
Per avere un’idea più chiara di quanto accaduto prendiamo come riferimento la seguente immagine:
I vari cerchi rappresentano le scosse che hanno colpito la zona nord-est di Pozzuoli lo scorso 14 aprile. Là dimensione del cerchio, come indicato anche dalla legenda, è proporzionale alla grandezza, mentre il colore si riferisce all’ora del giorno. Come possiamo vedere, quasi tutti i cerchi sono verdi, a indicare che si sono verificati prima delle 10:00 del mattino.
Ma cosa ha dato origine a tutti questi shock? Come spesso accade nell’area flegrea, questi terremoti sono legati al bradisismo, cioè ad un periodico innalzamento e abbassamento del livello del suolo causato da attività vulcaniche nel sottosuolo. Nello specifico, durante la fase di sollevamento possono verificarsi numerosi terremoti e quando ciò accade – dal 2005 ad oggi – si parla di crisi bradisismica.
Attenzione: il fatto che ci siano state così tante scosse non significa che dobbiamo preoccuparci. In effetti lo stesso INGV segnala che non ci sono altre anomalie che possano far pensare ad un’eruzione imminente.
Per approfondire, ecco un video sulla situazione del bradisismo oggi nei Campi Flegrei:
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