Da questa mattina, martedì 4 giugno 2024, l’assistente virtuale ChatGPT, basato sull’intelligenza artificiale di OpenAI, è inattivo. Sono stati registrati malfunzionamenti in tutto il mondo, sia nella versione premium che in quella gratuita.
La maggior parte delle segnalazioni arrivano dagli USA e dalla Gran Bretagna ma anche dall’Italia se proviamo a chiedere qualcosa a ChatGpt la risposta arriva: “La tua ultima richiesta non è andata a buon fine. Riprova”.
Il team di OpenAI sta indagando sul malfunzionamento
Secondo quanto riportato da DownDetector a partire dalle 8.30 di questa mattina, ChatGPT ha registrato un numero elevato di errori che hanno interessato sia la versione a pagamento che quella gratuita dell’app e perfino il sito, dove la schermata per chattare con l’utente non si carica nemmeno. AI.
Il team di OpenAI sta indagando sul malfunzionamento. Alle 11.00 del mattino, infatti, il personale ha dichiarato di aver individuato il problema e di essere al lavoro per risolverlo. Intanto su X gli utenti si scatenano con meme divertenti: “E adesso, senza ChatGPT, come lavori?”, commentano in molti.
Guarda anche
Guida ai chatbot basati sull’intelligenza artificiale, le migliori alternative a ChatGPT
Si erano verificati problemi anche su ChatGPT nel novembre 2023
L’ultima volta che ChatGpt ha subito un malfunzionamento è stato nel novembre 2023. All’epoca il motivo era un attacco DDoS (Distributed Denial of Service). In quel caso si trattava di una tipologia di attacco informatico che comporta la moltiplicazione delle richieste ai server di un sito fino a renderli non più in grado di funzionare o estremamente rallentati.