Arriva su iOS, ma solo per i videogiochi: Aptoidelo store alternativo già diffuso su Android, si prepara a debuttare su iPhone e iPad a partire dal 6 giugno 2024. L’arrivo di Aptoide su iOS è una diretta conseguenza del Digital Markets Act, il nuovo regolamento europeo che impone ad Apple di aprire un proprio ecosistema all’installazione di negozi alternativi.
L’accesso ad Aptoide su iOS, però, sarà inizialmente riservato a un numero limitato di utenti, che potranno ottenerlo tramite un sistema di invito. Aptoide ha già una lista d’attesa di oltre ventimila persone e prevede di concederne l’accesso a una velocità di 500-1.000 al giorno.
Fase iniziale dedicata ai videogiochi, poi si espanderà
In questa prima fase Aptoide si concentrerà esclusivamente su videogiochi, con un catalogo iniziale di sette titoli che includerà classici come Solitario e Mahjong. La selezione di giochi verrà ampliata su base settimanale e Aptoide ha già annunciato di avere oltre cento sviluppatori interessati a pubblicarli sul proprio store.
Non mancheranno gli acquisti in-app all’interno dei giochi. Tuttavia, Aptoide ha deciso di non trasferire la Core Technology Fee di Apple (€0,50 per ogni installazione) agli utenti finali. Mentre App Store alternativi come Setapp e AltStore lo ammortizzano imponendo un abbonamento agli utenti, l’azienda Aptoide avrebbe deciso di coprire i costi mettendoli sulle spalle degli sviluppatori attraverso una piccola commissione sugli acquisti in-app; ma non esclude che in seguito, se le cose andranno bene, possa decidere anche di eliminare del tutto questa commissione. L’azienda punta molto sugli acquisti in-app: come sottolinea lo stesso CEO, Paulo Trezentos, questi garantiranno il sostentamento della piattaforma.
Per installare lo store, visita semplicemente questa pagina da Safari su iPhone e segui le istruzioni visualizzate sullo schermo. L’arrivo di Aptoide su iOS rappresenta un’importante novità nel panorama degli store alternativi, offrendo agli utenti una maggiore scelta per scaricare videogiochi su iPhone e iPad. Resta da vedere se l’approccio graduale con gli inviti e l’attenzione iniziale ai videogiochi si riveleranno vincenti a lungo termine.
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