TMW
Difficilmente Federico Dimarco sarà disponibile per la partita contro la Svizzera. Alle prese con una contusione al polpaccio rimediata nella gara con la Spagna, il terzino della Nazionale è stato schierato dall’inizio contro la Croazia, ma non è sembrato al 100% e a inizio ripresa è stato richiamato in panchina. Negli ultimi giorni Dimarco ha proseguito il suo programma di recupero, ma non è ancora al meglio e oggi ha svolto anche lavoro differenziato. Senza il terzino dell’Inter, e senza un sostituto con le stesse caratteristiche, Spalletti, dopo aver insistito per diversi giorni sulla difesa a tre, sta valutando seriamente la possibilità di tornare a una difesa a quattro. La si è sperimentata oggi, con Matteo Darmian al posto del compagno e Gianluca Mancini confermato al centro per lo squalificato Calafiori. Alessandro Bastoni dovrebbe essere regolarmente in campo, nonostante un po’ di febbre che lo ha costretto, nella prima parte dell’allenamento odierno, a fare un po’ di lavoro in palestra.
Per il ruolo di centravanti è probabile che rientri Gianluca Scamacca dal 1° minuto ma è stato messo alla prova anche Giacomo Raspadori. Ci sarà Federico Chiesa, Stephan El Shaarawy si contende l’altro posto alle spalle della prima punta Lorenzo Pellegrini. In mezzo al campo insieme all’intoccabile Barella due maglie per tre posti: Cristante, Jorginho e Fagioli in lizza.
Probabile formazione Italia (4-3-2-1) – Donnarumma; Di Lorenzo, Mancini, Bastoni, Darmian; Cristante, Fagioli (Jorginho), Barella; Church, Pellegrini (El Shaarawy); Scamacca (Raspadori). Commissario Tecnico: Luciano Spalletti.
