È nata una nuova associazione: si chiama “Borgo delle Ginestre” ed è stata recentemente costituita nella frazione di Castelletta di Fabriano (borgo storico riconosciuto dalla Regione Marche). Si tratta di un’associazione di volontariato nata dall’esigenza di costruire un luogo di incontro per la valorizzazione del patrimonio umano del paese. «Patrimonio umano che, in modo condiviso e solidale, opererà per tutta una serie di finalità volte alla valorizzazione naturale, culturale e storica del borgo» affermano i dirigenti. Obiettivi valutati, programmati e infine sanciti, nell’atto costitutivo e nello statuto della neonata Associazione, da un dialogo durato quasi un anno tra residenti e non residenti, ma partecipi e presenti alle esigenze di Castelletta e del suo bene collettivo. Gli obiettivi sono: la tutela e la valorizzazione dell’ambiente e del paesaggio naturale e urbano, riconoscendo la posizione del borgo all’interno del Parco naturale regionale della Gola della Rossa e di Frasassi; la promozione e l’organizzazione di iniziative culturali, attività di conservazione, fruizione e valorizzazione di beni e patrimoni di valore storico e artistico; la promozione di attività teatrali, artistiche, musicali e sociali, educative e formative; la promozione di attività e iniziative sportive e ricreative in ambito giovanile; la promozione e il coordinamento di iniziative a favore degli anziani. L’assemblea dei soci fondatori, nelle persone di Paolo Prioretti, Francesco Cavalieri, Marcello Cavalieri, Francesco Sforza, Regina Marini, Maria Sforza, Franco Lazzari, Maddalena Prioretti e Irene Lasconi, ha attribuito all’unanimità il ruolo di presidente a Paolo Prioretti. È iniziata la fase di presentazione più approfondita della loro attività e il processo di ampliamento a nuovi soci e volontari. “Auspichiamo una curiosa attenzione e una fruttuosa accoglienza da parte di tutti coloro che, a vario titolo, amano e vorrebbero vivere con maggiore gratificazione, questo borgo dalle tante risorse e dalle tante disponibilità” ha sintetizzato il presidente.
Marco Antonini
