Cosa sta succedendo a Rodi?
Dal pomeriggio del 18 luglio, un incendio scoppiato al centro dell’isola – in un’area ricca di vegetazione – si è progressivamente propagato all’area circostante, costringendo gli abitanti di tre villaggi a lasciare le proprie abitazioni e ad evacuare migliaia di altre persone, compresi i turisti.
Qual è la situazione in questo momento nell’isola di Rodi?
Le fiamme continuano con un’estensione che sembra quasi tagliare in due l’isola tra la parte orientale (dove si trova anche l’aeroporto) e quella occidentale. Fino alla sera del 22 luglio i focolai attivi erano 16 e bruciati circa 2.800 ettari di terreno.
Com’è la situazione in Grecia in generale?
Secondo il sistema di allerta Copernicus, oltre a quello di Rodi, ci sono altri tre grandi incendi. Quella scoppiata nel pomeriggio del 17 luglio nelAttica orientaleun altro – divampò lo stesso giorno – nelAttica occidentalee uno nel villaggio di Kallitheanel Peloponneso orientale.
L’aeroporto di Rodi è operativo?
SÌ. «L’aeroporto è perfettamente funzionante», conferma Fraport Greece, la società che gestisce l’aeroporto greco. Nella sola domenica 23 luglio sono previsti quasi 200 decolli e atterraggi.
I voli per Rodi saranno cancellati?
Al momento – 14:00 del 23 luglio – sono stati cancellati solo due voli previsti in arrivo nell’isola greca nello stesso giorno. Ma nelle prossime ore aumenteranno le disdette. La società di gestione dell’aeroporto invita i passeggeri a consultare le compagnie aeree e i tour operator per eventuali modifiche all’orario dei voli.
Cosa fanno le compagnie aeree e i tour operator?
Monitorano la situazione, ma intanto qualcuno si sta già preparando per l’emergenza. Jet2, Tui e Corendon Airlines hanno deciso di cancellare nei prossimi giorni alcuni voli destinati a Rodi. Jet2, compagnia aerea che opera tra il Regno Unito e le destinazioni turistiche europee, invierà sull’isola cinque aerei vuoti per prelevare e portare a casa i passeggeri, mentre Tui ha per ora cancellato i collegamenti programmati fino a martedì.
Quanti voli ci sono tra l’Italia e Rodi?
Per leggere la programmazione dell’azienda non ci sono collegamenti tutti i giorni. Nella settimana 23-30 luglio sono previste cinque partenze da Milano Malpensa (due vettori), sette da Bergamo-Orio al Serio (due vettori), due da Verona, tre da Venezia, quattro da Bologna, tre da Pisa, una da Roma Fiumicino, tre da Roma Ciampino, sette da Napoli (tre vettori).
È consigliabile andare a Rodi?
L’Unità di crisi della Farnesina e l’ambasciata italiana ad Atene sono in costante contatto con le autorità greche e la protezione civile locale. Il suggerimento che arriva da Roma è di “considerare una destinazione alternativa nelle vicinanze” e “tenere conto delle difficoltà di trasporto”.
I collegamenti aerei con la Grecia in generale sono a rischio?
No. A meno che non ci sia un’emergenza su scala nazionale con più focolai che minacciano direttamente – e contemporaneamente – le aree in cui si trovano gli aeroporti, questo rischio non esiste. La stessa Eurocontrol – l’agenzia europea che vigila sui cieli del continente – non segnala criticità di alcun genere su questo punto, al netto della carenza di personale dei controllori del traffico aereo in alcune aree e alcuni aeroporti con troppo traffico.
Cosa succede se la compagnia aerea decide di cancellare il volo per Rodi?
A quel punto il vettore deve avvisare i passeggeri della cancellazione, offrendo loro solitamente tre alternative (non da tutte le compagnie aeree): rimborso totale del biglietto, voucher del valore del biglietto più “incentivo” del 20% da utilizzare con quella compagnia, riprotezione su un altro volo magari successivo nel tempo.
Posso chiedere un risarcimento, oltre al rimborso?
Nel caso di voli Italia-Rodi cancellati entro due settimane dalla partenza, il risarcimento sarebbe di 250 euro a passeggero. Ma in questo caso l’incendio è da considerarsi un “evento straordinario” che quindi non dà diritto al risarcimento, ma solo al risarcimento.
Le aziende sono tenute a fornirmi assistenza?
SÌ. Ma in contesti come quelli delle isole greche con decine di migliaia di turisti, strutture alberghiere limitate – perché già piene o inagibili per la presenza di un incendio nelle vicinanze – diventa difficile per vettori e tour operator soddisfare ogni richiesta.
E quale sarà la situazione per i prossimi giorni?
Difficile da prevedere. Le mappe meteorologiche indicano che il caldo e i forti venti continueranno nel Paese, isole comprese.
