Il Collegio, come vengono scelti i ragazzi? Lo rivela il preside – .

Alzi la mano chi, almeno una volta, non ha voluto far parte del cast di “Il college“. Molto probabilmente anche alcune di voi avranno partecipato al casting, ma solo poche ragazze possono avere questa imperdibile occasione. Generalmente i concorrenti di questo reality sono molto giovani, di età compresa tra i 14 e i 17 anni, e non hanno precedenti esperienze lavorative, rendendo complessa* la scelta dei partecipanti. Ma allora, come vengono scelti i concorrenti? Le parole del “principale” della scuola chiariscono la questione: ecco cosa ha rivelato.

In un’intervista, il preside de “Il Collegio” ha rivelato tutte le informazioni riguardanti la scelta dei concorrenti. Nella vita di tutti i giorni, questo personaggio severo e burbero non è altro che un attore, di cui porta il nome Paolo Bosisio. Fa parte del cast di questo reality da più di cinque stagioni e chi meglio di lui poteva svelare il dietro le quinte di questo programma? Secondo lui i partecipanti de “Il Collegio” non sono scelti a caso ma sono frutto di precise ricerche:

I ragazzi vengono scelti, non a caso, da un gruppo che fa casting e scelgono ragazzi che sanno mettere su uno spettacolo. Quindi scelgono ragazzi cattivi che si comportano male e che non vogliono fare nulla. Tutti vengono lì per creare visibilità per se stessi nel tuo mondo, nel mondo dei socialè così importante.

In breve, secondo Paolo Bosisio il modello ideale di ragazza*, per partecipare a “Il Collegio”, è uno solo: un ragazzo esuberante, che non ha ottimi rapporti con la scuola e ha un talento naturale nel mantenere l’attenzione del pubblico. L’attore, inoltre, afferma che chi partecipa al reality non è molto interessato all’esperienza, quanto piuttosto a riceverne visibilità adatto per i social media. Quindi “Il Collegio” è recitato? Ancora una volta il preside risponde:

Funziona proprio come lo vedi, perché i bambini, tutti, guardano i reality 24 ore al giorno. Lo fanno, dicono, non fanno tutto quello che vogliono. Siamo tutti un po’ controllati, naturalmente, quindi, diciamo, le nostre reazioni o quello che siamo chiamati a fare, i discorsi, le lezioni, i professori.

Come confermato da numerosi* colleghi in precedenza, questo reality show non è recitato. Semplicemente i concorrenti che partecipano rispondono agli stimoli dei professori, e chiaramente anche a quelli del Preside, in modo spontaneo e genuino. Tuttavia, a essere “pilotati” sono invece i docenti e lo stesso Paolo Bosisio nel suo ruolo di preside, che dovrà seguire i consigli dello staff del programma. Non a caso, Bosisio è un attore nella vita reale!

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