Windows 11 è il sistema operativo principale di Microsoft dalla fine del 2021. Eppure, dopo più di due anni, sta perdendo quote di mercato.
A favore di chi? Di Windows 10, che invece si avvicina alla fine del suo supporto esteso, prevista per ottobre 2025.
Il riferimento è alle quote delle varie versioni all’interno di Windows. Considerando l’intero mondo desktop, Windows occupa il 72,22%, mentre OS X detiene il 14,73%.
Le quote di Windows 10 e Windows 11
Secondo l’ultimo calcolo di Statcounter, ad aprile la quota di Windows 10 è cresciuta dello 0,96% rispetto a marzo; mentre quella di Windows 11 è scesa dello 0,97%.
La situazione si era già verificata il mese precedente, quando la quota di Windows 10 era cresciuta dell’1,81%; mentre quella di Windows 11 era scesa dell’1,46%.
Windows 10 ha così superato la quota del 70% dei sistemi operativi desktop Windows, mentre Windows 11 è inferiore al 26%. Aveva raggiunto la quota massima del 28,16% lo scorso febbraio.
Windows 10 rimane oggi una valida alternativa per la maggior parte degli utenti. Sebbene le nuove funzionalità siano esclusive di Windows 11, la crescita della quota di Windows 10 indica che per molte persone è più che sufficiente e, soprattutto, che è su questo sistema operativo che le persone si concentrano quando devono sostituire un vecchio Windows dispositivo.
