PROFESSIONISTI | 17/04/2024 | 18:58
di Francesca Monzone
Vincere oggi la freccia vallone è stata un’impresa davvero difficile, perché il clima ha reso la corsa ancora più dura e le immagini dei corridori fermi per ipotermia davano l’idea delle difficoltà della giornata. La vittoria è andata a sorpresa a Stevie Williams, il corridore Israel-Premier Tech ha smentito ogni pronostico e ha vinto la classica belga. Oggi lo è diventata anche la Williams il primo corridore britannico a vincere questa gara ed è anche il primo successo su queste strade per Israel – Premier Tech, che in precedenza con Michael Woods aveva ottenuto il quarto posto nel 2021 e nel 2023, mentre Dan Martin era arrivato quinto nel 2020.
“Che giornata, che giornata, sono così felice in questo momento – ha detto Williams – Non posso credere di aver appena vinto la Freccia Vallone. Seguo questa corsa da anni e ho sempre desiderato arrivare qui con le gambe forti per provare a vincerla. Oggi il tempo non era buono, ma Mi piace correre in queste condizioni e sono al settimo cielo”.
Il gallese si è comportato bene per tutta la gara e attaccato durante la terza delle quattro salite sul Mur de Huy, unendosi al gruppo di cacciatori di battistrada allora al comando. I corridori erano coperti con giacche e leggings, a causa della pioggia e del freddo e più che una gara primaverile sembrava pieno inverno, con gli atleti che faticavano ad arrivare alla fine della gara.
Williams, dopo aver ottenuto prima vittoria in una corsa a tappe al Tour Down Under a gennaioottenne anche la prima vittoria in una gara di un giorno sorprendendo molti avversari.
«I ragazzi mi hanno supportato tutto il giorno e mi hanno messo nella posizione migliore per cercare di ottenere il miglior risultato possibile. Tutti aspettavano di spostarsi sul Mur de Huy a circa 300 metri dalla fine Ho pensato che se avessi potuto ottenere un vantaggio, avrei potuto avere buone possibilità di resistere. Mi sono guardata un po’ intorno perché avevo le gambe vuote, ma sono riuscita a resistere e sono felice di esserci riuscita fino alla fine. Sono esausto, senza parole ed è tutto davvero emozionante. Vincere le gare è difficile, soprattutto quando sei nelle Classiche”.
Israele – Premier Tech aveva fatto bene i suoi calcoli e dopo un’attenta analisi aveva deciso che la Freccia Vallone sarebbe stata l’obiettivo principale del Trittico delle Ardenne. Sulla carta Dylan Teuns era il corridore con più probabilità di vincere, ma a sorpresa è stato il ventottenne gallese ad avere la meglio su tutti.
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