Il resoconto della giornata. Sconfitte per Pigato e Colmegna. Pigato “Due partite incoraggianti dopo l’infortunio” – .

Da Lois Boisson ad Anna Bondar, non ci sarebbe da stupirsi se nel prossimo futuro alcuni dei protagonisti dell’Axion Open calcassero le tappe del WTA Tour. La giornata degli ottavi di finale, come da tradizione, si è rivelata una delle più intense e divertenti al Tennis Club Chiasso, dove si è delineato il quadro dei quarti di finale del torneo internazionale femminile con montepremi di 60.000 dollari. Al Centrale si è arresa nel momento migliore la ticinese Susan Bandecchi, sconfitta in 3 ore e 27 minuti dalla prima testa di serie (e n.86 WTA) Kayla Day con il punteggio di 7-6 (5) 5-7 7-5 . Tra le migliori otto c’è una sola svizzera, la finalista 2022 Simona Waltert che ha avuto la meglio su Lucia Cortez 6-4 6-3. La francese Lois Boisson continua a stupire, avendo vinto tre tornei consecutivi e vincendo la sua diciassettesima partita consecutiva. Imbattuta sulla terra battuta, la francese ha eliminato Darja Semenistaja, seconda testa di serie, 7-5 6-1. Tra i tanti tifosi sugli spalti era presente anche l’allenatore dell’FC Lugano Mattia Croci-Torti. Esperto tennista, il tecnico ha parlato della sua passione e degli obiettivi della sua squadra per il rush finale di Superlega e Coppa di Svizzera. I quarti di finale in programma venerdì 19 aprile sono i seguenti: Day-Cengiz, Riera-Waltert, Curmi-Bondar, Boisson-Burillo Escorihuela.

Pigato: “Due partite incoraggianti dopo l’infortunio” – Dopo aver trascorso tre ore in campo nella partita d’esordio, questa volta la maratona è stata fatale per Lisa Pigato. Nella gara degli ottavi contro la maltese Francesca Curmi, l’azzurra si è arresa 2-6 6-2 7-6(5) in 2 ore e 53 minuti. Nel terzo set l’azzurra, lasciando andare il braccio, è riuscita a recuperare un break deficitario, ma nel tie-break la Curmi è riuscita a guadagnarsi il passaggio ai quarti di finale. “Nel primo set ho fatto tutto bene e l’ho chiuso con un punteggio netto nonostante lei fosse in palla – le parole dell’azzurra, che dopo l’infortunio è tornata a pieno regime qualche settimana fa -. Nel secondo set ho avuto qualche dubbio in più e lei è stata brava a salire. Nel terzo set mi è mancata un po’ di profondità, ma c’ero. Alla fine è stata una bella partita con ritmi alti, peccato per il finale ma essendo rientrato da poco devo dire che è andata bene. Il mio prossimo torneo sarà a Santa Margherita di Pula”. Nella lunga distanza è uscita di scena anche Martina Colmegna. Partendo dalle qualificazioni, l’azzurra ha perso contro Julia Riera, terza testa di serie, con il punteggio di 5-7 6-4 6-4.

Croci-Torti visita il TC Chiasso – “Con il tennis ultimamente ho potuto sfogare le pressioni del mio lavoro. Per un dilettante come me è bello vedere dei professionisti all’opera e abitando nelle vicinanze sono riuscito a venire alcune volte.” Il tecnico del Lugano Mattia Croci-Torti ha assistito a diverse partite dell’Axion Open nei giorni scorsi. I campi del TC Chiasso lo vedono solitamente protagonista da giocatore, ma il tecnico non disdegna il ruolo di spettatore: “Il mio idolo era Martina Hingis, poi ho vissuto l’era Federer. Oggi Alcaraz e Sinner stanno facendo cose eccezionali”. Parlando di risultati straordinari, non si può ignorare la splendida stagione del Lugano. Secondi dietro allo Young Boys a una giornata dall’inizio del girone di Super League, i bianconeri sono in corsa anche in Coppa di Svizzera dove dovrebbero raggiungere la semifinale contro il Sion: “Saranno settimane calde, giochiamo per due gol e ci crediamo. In campionato sarà dura inseguire lo Young Boys, ma ora, come nel tennis, non dobbiamo lasciarci prendere la mano”.