cosa ci vuole per arrivare anche al sesto posto – QuiFinanza – .

cosa ci vuole per arrivare anche al sesto posto – QuiFinanza – .
Descriptive text here

Quinto posto in Champions League per gli italiani: E ‘fatto. Il traguardo era a un passo già prima delle partite di ieri sera, ma con i risultati dei quarti di finale delle squadre di Serie A sono arrivati ​​i punti necessari per ottenere la conferma matematica della classifica. Nonostante la sconfitta dell’Atalanta contro il Liverpool, infatti, la Dea ha eliminato gli inglesi, qualificandosi alle semifinali di Europa League, insieme alla Roma che ha avuto la meglio sul Milan, mentre il West Ham è stato fermato dal Bayern Leverkusen. Così tutti i pianeti del sistema calcio si sono allineati, grazie anche al passaggio della Fiorentina al penultimo turno di Conference League contro il Viktoria Plzen, consentendo alla nostra federazione di mantenere un distacco definitivo dall’Inghilterra nel ranking UEFA.

Il posto in più in Champions League

IL calcolo con cui vengono assegnati i punti utili per la classifica stagionale per federazioni, a partire dalla fase ad eliminazione diretta, è uguale per tutte e tre le competizioni europee: 2 punti per la vittoria, 1 per il pareggio, un punto di bonus per ogni turno superato, più 2 punti in caso di vittoria in finale nei 90 minuti oppure 1 punto in caso di pareggio. Al termine di ogni giornata, il totale dei punti viene diviso per il numero delle squadre che hanno partecipato alle coppe per ciascuna nazione: Italia e Germania per 7, Inghilterra per 8.

Alla luce dell’esito dei quarti di finale di Champions League, Europa e Conference League, il Classifiche UEFA viene aggiornato così:

  1. Italia 19.428,
  2. Germania 17.928,
  3. Inghilterra 17.375
  4. Francia 16.083
  5. Spagna 15.312

Considerando che i campionati che possono valere un posto in più nella prossima edizione della Champions League sono i primi due, l’Italia parteciperà sicuramente con cinque squadre: nelle tre competizioni europee è rimasta una sola squadra inglese, l’Aston Villa, che se anche se vincono la Conference League non consentirebbe all’Inghilterra di colmare il divario con la nostra federazione.

L’accesso aggiuntivo alle squadre italiane nel nuovo formato Champions League è quindi garantito, ma le squadre qualificate alla Serie A potrebbero diventare sei se venisse rispettata una “semplice” condizione: la vincitrice dell’Europa League ha di diritto l’accesso alla massima competizione europea. quindi se una tra Atalanta e Roma dovesse vincere il trofeo senza piazzarsi tra i primi cinque posti del campionato, allora si sbloccherebbe un passaggio aggiuntivo.

Una circostanza che farebbe ancora più felice il presidente della Fgic, Gabriele Gravina, già largamente soddisfatto per il traguardo raggiunto: “La partecipazione di cinque squadre italiane alla prossima Champions League rappresenta un grande risultato per l’intero movimento. Dopo il record di qualificazioni alle fasi finali delle competizioni UEFA dello scorso anno, essersi ripetuti con tre italiane in semifinale anche in questa edizione genera nuove opportunità da cogliere per valorizzare il brand del calcio italiano”.

“Ringrazio tutti i club che lo hanno reso possibile, ora lavoriamo insieme per rendere stabili e duraturi questi risultati straordinari” ha detto all’Adnkronos il numero uno della Federcalcio.

I nuovi Campioni

La conquista del posto in più da parte dell’Italia nella prossima Champions League è stata possibile grazie al nuovo format della competizione che prenderà il via dalla prossima stagione. Con la riforma UEFA delle competizioni europee, infatti, il numero dei partecipanti verrà ampliato a 36 squadre e per questo motivo verranno aggiunti altri quattro postiche sarà determinato dal ranking raggiunto dalle squadre nelle rispettive competizioni nazionali in tutta Europa, in combinazione con la posizione occupata da ciascuna federazione nel ranking UEFA.

I quattro posti extra Champions League verranno assegnati secondo le seguenti modalità:

  • l’accesso alla competizione sarà garantito alla squadra che si è classificata terza nel precedente campionato della federazione e al quinto posto secondo la classifica per coefficienti di club UEFA per Paese.
  • il secondo posto sarà invece assegnato al vincitore di un campionato nazionale, tra quelli partecipanti al “percorso Campioni” di qualificazione alla competizione (composta da quattro gironi) dedicata alle federazioni inferiori in classifica. Il numero dei club partecipanti a questa fase del torneo passerà da quattro a cinque.
  • gli ultimi due posti aggiunti verranno assegnati alle federazioni le cui società hanno ottenuto i migliori risultati nella stagione precedente, sommando i punteggi conseguiti dalle squadre divisi per il numero delle società partecipanti delle rispettive federazioni. Le nazioni che avranno diritto ad un posto ciascuna nella fase campionato (“European Performance Spot”) potranno schierare in Champions League le società classificate subito dopo quelle aventi diritto alla qualificazione automatica.
 
For Latest Updates Follow us on Google News
 

PREV BEACH VOLLEY – A Cesenatico le ragazze della BVO Lecce puntano alla promozione in Serie B • SalentoSport – .
NEXT L’oroscopo del giorno 1 maggio 2024 – Scopri il segno fortunato di oggi – .