Luis Alberto è la luce, Kamada la qualità. Ekuban spreca troppo – .

Luis Alberto è la luce, Kamada la qualità. Ekuban spreca troppo – .
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Genova-Laziopartita valida per la 33a giornata di Serie A, si è conclusa con il punteggio di 0-1 grazie al gol decisivo di Luis Alberto. Con questo risultato i biancocelesti continuano a risalire la classifica e a lottare per un posto nelle coppe europee. Di seguito i voti per i protagonisti del match.

Le pagelle di Genova

MARTINEZ 6 – Bella parata su Luis Alberto. È fin troppo spensierato con i piedi, spesso spaventando i compagni e l’allenatore.

DE INVERNO 5 – Non proprio un artista a livello tecnico, compensa con la presenza fisica ma in alcune circostanze è troppo approssimativo: uno scivolone in fase di gioco era particolarmente grave, nel complesso appare troppo traballante.

VASQUEZ 6,5 – Si mette in tasca Castellanos, intrappolandolo in una morsa dalla quale il centravanti biancoceleste non riesce mai a liberarsi. Sempre pericoloso in area su palle morte.

DESIDERIO 5,5 – Sforzo composto per proteggere l’area di rigore, ma resta troppo fermo per il gol, lasciandosi prendere in giro dal velo di Vecino.

Dal 79′ SABELLI sv – Non giudicabile.

SPESA 6 – Moto perpetuo sulla corsia. In campo aperto ha le gambe di un velocista e lo dimostra denudando spesso il suo diretto avversario. Più concentrato del solito in fase difensiva, anche se in porta Felipe Anderson si è trovato un buco tra le gambe.

FRENDRUP 5,5 – Elimina tanti palloni, copre tutto il campo e corre come un matto. Ma in porta è proprio lui a farsi prendere da dietro da Kamada, facendo di fatto crollare l’intera difesa del Genoa.

Dal 89′ THORSBY sv – Non giudicabile.

STROOTMAN 5,5 – La smisurata potenza fisica dei tempi d’oro è un lontano ricordo. Appena subentrano i giocatori laziali più qualitativi va in difficoltà, non riuscendo più a filtrare.

Dal 68′ BADELJ 5,5 – Entra per dare fosforo alla manovra e guidare una possibile reazione, ma commette troppi errori per i suoi standard.

GUDMUNDSSON 6 – Agisce qualche metro più indietro del solito, accendendosi solo ad intermittenza. Quando inventa, però, il Genoa aumenta sempre le marce del motore.

MARTINO 6 – Un paio di bei cross e soprattutto uno sforzo equilibrato e attento a difendere il lato sinistro. Tatticamente prezioso.

EKUBAN 5 – Troppe occasioni sprecate, tra cui una clamorosa nel primo tempo, hanno offuscato una prestazione in realtà positiva e in linea con la crescita mostrata nelle ultime settimane. Su di lui pesa soprattutto il gol mancato nel primo tempo.

Dal 68′ ANKEYE 5,5 – Mai pericoloso, sfiora tra centrocampo e fascia sinistra ma non riesce mai a fare la differenza.

RETEGUUI 6 – Combatte molto, ingaggiando a turno duelli rustici con ciascun difensore della Lazio. Sotto la porta si vede poco, ma solo il suo spirito di sacrificio gli vale il passaggio.

Tutto. GILARDINO 5,5 – Il suo Genoa punge e, soprattutto, non sfrutta le poche occasioni veramente importanti. Costretto a far rientrare Gudmundsson per le troppe assenze, non riesce a trovare il modo di aggiungere propulsione alla manovra offensiva a partita in corso.

Valentin Castellanos segnato da Djed Spence durante Genoa-Lazio, match valido per il 33° turno della Serie A 2023-24

Credito fotografico Getty Images

Le pagelle del Lazio

MANDAS 6 – Coraggioso nelle sue uscite, non ha bisogno di sporcarsi particolarmente i guanti tra i pali.

PATRICE 6 – Non è particolarmente stressato, col Genoa che attacca molto di più dall’altra parte dell’area di rigore. In attacco è uno dei pochi che cerca di connettersi con i giocatori più offensivi.

CASALE 5 – Travolto nei duelli da Retegui, che è molto approssimativo anche dal punto di vista tecnico: non dà mai fiducia e appare leggero anche a livello mentale.

Dal 46′ ROMAGNOLI 6 – Tutta un’altra storia rispetto al suo sfortunato compagno. Ben dentro il gioco con la testa, lotta con Retegui tenendolo lontano dall’area.

GILA 6 – Dovrà fare gli straordinari su Retegui e gestire anche la vivacità di Ekuban. Se la cava bene anche nell’affrontare i vari tirocini nella sua area di competenza.

MARUSIC 6 – Equilibrato, non brilla particolarmente ma almeno cerca di dare sostegno ai compagni nei rari casi in cui la Lazio prova a presentarsi in verticale.

VECINO 6,5 – Ruvido ed efficace, come al solito. Si rivela importante per gli equilibri della squadra e la sua prestazione è decisiva in occasione del gol di Luis Alberto: una giocata di grande intelligenza e sensibilità.

KAMADA 6,5 – Al di là dell’assist c’è un giocatore riscoperto, innanzitutto nella personalità. Tudor lo ha rivitalizzato, collocandolo male al centro del suo tabellone: ​​la scelta, per ora, sta dando i suoi frutti.

LAZZARI 5,5 – Mezz’ora abbondante di sofferenze ed errori: sciatto sui cross, in difesa soffre nel duello veloce con il vivace Spence. È fuori per infortunio.

Dal 36′ HYSAJ 6 – Buon contributo in entrambe le fasi. Non ruba l’occhio in nessun caso, ma nel complesso si rende utile.

FELIPE ANDERSON 6 – La palla illuminante con cui innesca il gol di Kamada salva una partita altrimenti decisamente grigia. Ma con la sua qualità riesce ancora una volta a lasciare il segno.

Dal 68′ PEDRO 6 – Aiuta a sollevare la squadra trattenendo alcune palle pesanti alla fine.

LUIS ALBERTO 7 – Appena decide di aumentare il ritmo, tutta la Lazio diventa improvvisamente un’altra squadra. Giocatore diverso, problematico ma illuminato. Soprattutto, fondamentale, non solo per il gol: è lui il cuore pulsante dei biancocelesti.

Dal 86′ ROVELLA sv – Non giudicabile.

CASTELLANOS 5 – Centrocampista invisibile in ogni zona del campo, non ce la fa mai né nella trequarti né in area di rigore. Oggi è molto lontano dall’essere un attaccante di prim’ordine.

Dal 68′ CATALDI 6 – La sua freschezza aiuta la Lazio a gestire il risultato, senza perdere l’orientamento in mezzo al campo.

Tutto. TUDOR 6.5 – A questa Lazio manca tanto per essere una squadra fatta, ma intanto ha riscoperto la cosa più importante: i risultati. C’è stato anche un successo difficile contro il Genoa, che ha fatto bene al morale e alla classifica.

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