Chieuti: il giorno della corsa, lo scorso 22 aprile, la Senatrice Annamaria Fallucchi ha visitato la comunità chieutina per saperne di più e scoprire la bellezza e l’unicità di questa tradizione, unica nel suo genere. Al mattino, arrivata in paese, è stata accolta da Costantina Tavani e altre persone e ha incontrato per alcuni minuti il Sindaco di Chieuti Diego Iacono, i quattro carri, il Parroco Don Antonio Di Domenico, l’ex Parroco Antonio Soccio, Mario Di Giorgio, Il responsabile della sicurezza che ha illustrato l’enorme lavoro organizzativo svolto e gli ha mostrato la sala di controllo mobile appositamente allestita per l’evento. Ha poi ripercorso tutto il percorso per capire come era organizzato.
Poi nel paese vagava in lungo e in largo per le vie e la piazza principale, salutando e incontrando gente per ascoltare i racconti, i racconti per identificarsi sempre più con la tradizione chieutina.
Questa visita diventa molto importante per le comunità dei “Carresi”, perché tra poco più di un mese scadrà il decreto legge che ci consente di utilizzare gli equidi al di fuori dei luoghi designati e dovremo necessariamente attendere una legge che tuteli e riconosca i nostri tradizione e il diritto di celebrarla organizzandola al meglio.
Il senatore si è detto entusiasta: “Sono molto felice di essere venuto in questa comunità in questo giorno così importante. Un popolo che ha una storia e una tradizione unica e bella da difendere e tutelare e che va raccontata bene, perché non può rimanere tra le quattro torri della città. Questa tradizione, la festa di San Giorgio, fa indiscutibilmente parte del “patrimonio genetico” di storia e tradizione dell’Alto Tavoliere, dove i territori sono custodi e promotori di memorie, da tramandare di generazione in generazione. In Parlamento stiamo lavorando per sostenere e promuovere questi tesori che rendono unici tanti piccoli comuni italiani. Bisognerà fare una legge e dopo il decreto proporrò una conferenza di servizi e porterò al Senato la promozione di questo evento”.
Dal canto suo Costantina Tavani: “Aspettiamo di essere valorizzati e tutelati e sono sicura che il Governo è dalla nostra parte, dalla parte delle tradizioni, della cura della storia, di noi piccole, grandi comunità.
Ringrazio e abbraccio tutta la comunità che ieri ha accolto Annamaria, ero certo che nessuno avrebbe potuto resistere al fascino dei nostri colori, alla bellezza delle nostre radici, a tutta la meraviglia del nostro piccolo scrigno prezioso, alla nostra tradizione e devozione a San Giorgio” .
Una bellissima giornata che si è conclusa con tanti buoni propositi, un bel passo avanti, sperando in un futuro roseo per la festa.
Giovanni Licursi
