Il Tutor in autostrada è un metodo molto temuto dai viaggiatori, e oggi vi sveleremo come capire se è attivo.
I limiti di velocità in Italia sono rigorosamente controllati, e non c’è solo il classico autovelox per cercare di rallentare il passo degli automobilisti. Infatti, il Tutor della Sicurezza è stato introdotto nel 2004ovvero un sistema che serve per calcolare la velocità media delle auto, delle moto e di tutte le varie tipologie di veicoli che circolano sulle nostre autostrade.
Inizialmente venne utilizzato solo su un numero molto limitato di arterie, per effettuare alcuni test e capire se potesse essere funzionale o meno. Successivamente, il suo utilizzo è stato approvato fino ad oggi I tutor sono presenti su quasi tutte le autostrade del nostro Paese. Nelle prossime righe ti daremo alcuni consigli per scoprire come capire se sono attivi oppure no.
Tutor, così non potrai mai sbagliare
Sul sito “Sicurauto.it“, sono state fornite alcune interessanti spiegazioni su come funzionano i Tutor, ma soprattutto su come capire se i dispositivi sono attivi oppure no. BENE, per sapere se sono attivi o meno è necessario leggere la mappa ufficiale, che oggi è stato aggiornato l’ultima volta il 29 marzo. Negli ultimi mesi si sono aggiunti 10 nuovi percorsi in cui viene calcolata la velocità media, ed è per questo che occorre essere ancora più attenti che in passato.
In totale il Tutor è presente su 176 tratte, per un totale di 1.670 km di percorrenza controllabili tramite questo sistema. Perché dovremmo cercare di rispettare il limite di velocità media? La risposta è molto semplice, visto che sono previste multe salatissime, da 42 a 173 euro per chi supera i 10 km/h.
Va però specificato che se si supera questa soglia, oltre a perdere diversi punti sulla patente, si corre il serio rischio di incorrere in sanzioni pecuniarie ben più costose, che a causa dell’inflazione hanno visto un ulteriore aumento negli ultimi anni .
Infatti, per un limite superato di una cifra compresa tra 10 e 40 km/h si incorre in una multa compresa tra 173 e 695 euro, più una detrazione di 3 punti sulla patente. Il massimo che si può ottenere è una multa di 3.389 euro se si supera il limite dei 60 km/ha cui si aggiunge anche la cancellazione di 10 punti sulla patente, e sono numeri che riguardano ovviamente anche il superamento dei limiti nei tratti controllati dal Tutor.
Come accennato, è necessario consultare la mappa ufficiale sul sito delle autostrade italiane per scoprire quali sono attive, ricordandovi che sulle arterie sono ancora ben visibili i cartelli che invitano al rispetto dei limiti, poiché in quei tratti sono previsti controlli della velocità media. Ci auguriamo a questo punto che possiate informarvi al meglio prima di mettersi in viaggio e che siate attenti a rispettare i limiti.
