La rappresentativa delle Fiamme Oro Padova ha fermato il cronometro in 27’08”, a un solo secondo dal record europeo di Jimmy Gressier
Dai 3000 metri in pista alla maratona, Yeman Crippa non ha mai mancato nemmeno un record italiano. L’ultimo tassello mancante alla sua ricca collezione era rappresentato dai dieci chilometri di strada, un record prontamente cancellato Herzogenaurach la mattina di sabato 27 aprile. Al ritorno dal colle l’alfiere del Fiamme Oro Padova ha completato la prova in 27’08” mancando per un solo secondo il record europeo di sua competenza Jimmy Gressier.
Ritornato aAdizero: la strada verso i record dove nel 2022 ottenne il miglior tempo italiano di sempre sui 5 chilometri, Crippa ha sfruttato il lavoro delle “lepri” nella prima metà di gara che hanno dettato il ritmo prima del duello “corpo a corpo” con gli avversari dove il keniano si è imposto in il finale Nicola Kipkorir che ha vinto in 27’04” precedendo il connazionale Sabastian Sawe (27’06”) e il Burundi Rodrigue Kwizera (27’07”).
Quarto posto per il trentino che si è visto scivolare via dal podio, ma che ha potuto consolarsi con quel tempo che fa ben riflettere in vista del Europei in casa dove si concentrerà sulla mezza maratona oltre che in vista del Olimpiadi dove saranno circa 42 chilometri. Tutto grazie ai record italiani di 3000, 5000, 10.000, 5 km, 10 km, mezza maratona e maratona.
