BARI – Doveva essere la partita della speranza, per portare a casa tre punti fondamentali per la sopravvivenza. Invece in Calabria è finita male, malissimo. Un poker incassato dal Consenza che spinge il Bari alla terzultima posizione. Visto che l’Ascoli ha battuto la Ternana, se il campionato finisse oggi i biancorossi retrocederebbero in Serie C. E le prospettive sono complicate: mercoledì 1 maggio alle 18 arriva il Parma capolista, domenica 5 la trasferta sul campo del Cittadella che è in lotta per i playoff, finalmente il Brescia è ancora in corsa per la promozione.
Le notizie. Dopo una punizione bloccata appena da Pissardo, il Cosenza passa in vantaggio al 5′ con un’azione da manuale Calò-D’Orazio-Mazzocchi. Il Bari prova a reagire ma al 17′ il Cosenza raddoppia con il solito Tutino (16° centro) dopo uno scambio con Marras. Subito dopo, con un’azione fotocopia, Tutino sfiora la tripletta. A questo punto i calabresi scompaiono dalla scena. E il Bari sfiora il gol con Kallon, Sibilli (palo) e Pucino, mentre Camporese sfiora l’autogol. Al 44′ un guizzo di Nasti riapre il match.
All’inizio delle riprese la sceneggiatura non cambia. Il secondo palo arriva dal Bari con Nasti, poi ancora Benali e Sibilli spaventano Micai. Ma al 35′ la chirurgica punizione di Calò e il gol da prima area di Forte arrivano a chiudere i conti, dando mezza sicurezza al Cosenza e mettendo nei guai il Bari, che chiude in dieci per il rosso dritto a Bellomo. Finisce 4-1.
LA REAZIONE DEI TIFOSI
Sui social monta la rabbia dei tifosi per l’esito della partita giocata a Marolla: “È un peccato” – scrivono su Facebook i tifosi biancorossi. «Ci meritiamo la serie C», scherzano altri. Fatto sta che il malcontento generale dei tifosi pugliesi è incontenibile. Qualcuno parla di “squadra impresentabile”, qualcun altro attacca i De Laurentiis. «Umiliando quasi duemila persone che ti hanno seguito come sempre facciamo e abbiamo sempre fatto…», scrivono i rappresentanti del sostegno organizzato. «IL punto più basso da quando seguo il Bari – scrive un altro tifoso -. Peggio delle scommesse sul calcio. Peggio del fallimento. Un Bari in zona retrocessione nemmeno negli anni dei rigori e dell’autogestione degli ultimi anni dell’As Bari. Vergognatevi tutti».
