Omaggio d’autore al ciclismo di Giuseppe Festino, Alberto Garagiola e Stefano Barzaghi – .

Sono sette gli italiani vincitori del Tour de France (Ottavio Bottecchia, Gino Bartali, Fausto Coppi, Gastone Nencini, Felice Gimondi, Marco Pantani, Vincenzo Nibali) ed è in loro memoria che si è svolta quest’anno la più grande corsa a tappe del mondo per la per la prima volta nella sua lunga avventura parte dall’Italia. Il Grand Départ della 111esima edizione dal Bel Paese costituisce un evento storico di assoluto rilievo mediatico (e non solo per il mondo dello sport) e si svolgerà in una sontuosa cornice in tutte le località coinvolte nella rievocazione dei più grandi protagonisti della
ciclismo nazionale.

Un evento eccezionale in tutti i sensi e Verbania vuole salutarlo con una mostra singolare e specifica nata da un progetto dell’associazione Verbania MillEventi e RonchiComunicazione e realizzata con il Museo del Paesaggio e il Comune di Verbania.

“Dalla tela al telaio – Un omaggio d’autore al ciclismo” è il titolo della mostra in cui le opere di Giuseppe Festino, Alberto Garagiola e Stefano Barzaghi sono esposte in un inedito binomio dal 27 aprile al 26 maggio 2024 con orario di visita giornaliero dalle 10 alle 18 (chiuso il martedì) a Palazzo Viani Dugnani, in la sede del Museo del Paesaggio in via Ruga a Verbania Pallanza. Arte, inventiva, tecnologia all’avanguardia trovano espressione in dipinti, biciclette e caschi, opere di ideazione e creazione di vario genere ma accomunate dal riferimento al mondo del ciclismo.

Giuseppe Festino, uno dei più grandi maestri dell’illustrazione del nostro Paese, ha realizzato appositamente per l’evento il manifesto ufficiale e le opere esposte in cui sono esplicitamente richiamati i grandi campioni dalle tappe iniziali del Tour (Fausto Coppi, Gino Bartali, Marco Pantani) sono accompagnati dall’omaggio a Filippo Ganna, che onora la provincia del Verbano Cusio Ossola come attuale protagonista internazionale dello sport a due ruote. Ritratti di grande suggestione, estremamente efficaci nell’ammirazione che suscitano anche nel far rivivere i personaggi rappresentati e le loro epiche imprese. Questa mostra rappresenta il prologo della personale che Giuseppe Festino allestirà presso Casa Ceretti a Verbania dal 13 settembre al 13 ottobre 2024.

Le biciclette da corsa esprimono i viaggi di Alberto Garagiola nel mondo della fantasia, diventando, in quanto esemplari unici e non replicabili, bici distintive. Esempi firmati che stupiscono e fanno sognare, frutto di una scommessa imprenditoriale in cui trovano espressione genio e un pizzico di follia arrivata fino a creare esemplari tempestati di diamanti, con un lunghissimo percorso creativo che ha coinvolto, come in tutte le fasi tecniche cornici, chimici, designer, tutti impegnati a realizzare gli oggetti d’arte nati dalla creatività del loro designer.

“Abbiamo voluto dare un volto nuovo al ciclismo, spesso relegato al solo ruolo di prestazione e tecnicità. La nostra missione è produrre biciclette dall’alto livello tecnico e dall’indubbio valore artistico, ogni pezzo realizzato è la rappresentazione di un desiderio da parte di ogni nostro cliente. Non vendiamo biciclette ma sogni”. Parola di Alberto Garagiola.

E poi c’è Stefano Barzaghi che, con il marchio “BARZAdesign”, unisce la fantasia ad un’attenta ricerca cromatica per ottenere a sua volta l’originalità di prodotti unici. È stato il primo artista a portare nel mondo del ciclismo la pratica della personalizzazione con aerografo già di moda negli sport motoristici e da oltre 15 anni progetta caschi personalizzati per i grandi nomi del ciclismo con grande creatività. Pezzi unici non solo da utilizzare in competizione ma anche da esporre come vere e proprie opere d’arte che rappresentano lo stile, il carattere e la determinazione di chi li indossa e diventano una coinvolgente fonte di emozione per chi li ammira. Autografa anche il casco di Filippo Ganna. “Normalmente non mi dice niente, lascia decidere a me – spiega Barzaghi -. E’ molto superstizioso. Ho impiegato tre giorni per personalizzare il casco per i Giochi Olimpici di Tokyo e Kask mi ha chiesto di rispettare alcune caratteristiche per non compromettere i parametri indicati dall’UCI e le esigenze degli atleti”.

Sport, arte ma anche ambiente e solidarietà con un fine settimana che sarà l’epilogo della mostra. L’Associazione CorriAmo x1 Sorriso propone per sabato 29 e domenica 30 giugno un weekend green con incontro su due ruote tra Verbania e Mottarone. Sabato a Verbania Pallanza a sostegno del progetto “Insieme per la Solidarietà con il Sorriso”, sfilata della collezione 2025/26 di biciclette da corsa e aperitivo serale con musica. Tour turistico domenicale su due ruote a Baveno, lungo le strade del Lago Maggiore e sulle pendici del Mottarone con aperitivo in vetta.

L’associazione CorriAmo x1 Sorriso nasce nel 2010 da un piccolo gruppo di amici accomunati dalla passione per i motori. Obiettivi, impegnarsi in progetti di solidarietà e anche non dimenticare il piccolo Tommaso Onofri.

“Dalla tela al telaio – Un omaggio d’autore al ciclismo”
27 aprile 2024 – 26 maggio 2024
Museo del Paesaggio, Palazzo Viani Dugnani, Sale del Custode
via Ruga 44, Verbania
Aperto dal lunedì alla domenica 10/18, chiuso il martedì