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Qual è la pista italiana più bella del circuito MotoGP? Meglio Mugello o Misano? GP d’Italia o GP di San Marino? Questa è una delle domande più frequenti tra gli appassionati di automobilismo e oggi cercheremo di capire quale dei due circuiti è più amato da piloti e appassionati, confidando però, fin da ora, che ovviamente non esiste una risposta certa e definitiva. sul punto.
Il Mugello è la pista più bella del mondo?
Immerso tra le verdi colline toscane, il Mugello è generalmente considerato uno dei circuiti più belli al mondo non solo per le moto, ma anche per le auto. Curve come la San Donato, la Casanova Savelli, la Bucine e la Correntaio sono vere e proprie istituzioni dell’universo motoristico e sono state rese famose anche dalle imprese di campioni del calibro di Valentino Rossi che qui ha sempre dato spettacolo. Qualche anno fa il Mugello veniva utilizzato anche come pista per una gara di F1 e anche in quell’occasione furono tanti i commenti entusiasti da parte dei piloti, letteralmente estasiati dalla bellezza e dalla velocità del circuito che ovviamente esprime tutto il suo potenziale in F1. Tra i più entusiasti c’è stato il Campione del Mondo in carica Max Verstappen che anche quest’anno, secondo i pronostici della F1, è il favorito assoluto per la conquista del titolo e che si candida a diventare il futuro dominatore della classe regina. Ovviamente per i piloti della MotoGP il Mugello è un banco di prova molto duro ma anche uno dei più apprezzati, anche perché spesso chi ha fatto bene qui si è espresso ai massimi livelli per tutta la durata del campionato. Il Mugello è senza dubbio uno dei circuiti più amati dagli appassionati che ogni anno tra la fine di maggio e l’inizio di giugno giungono a decine di migliaia da tutta Italia e da tutta Europa per assaporare il fascino di un evento iconico che ha dato vita al mito che nei weekend di gara, per tre giorni, “al Mugello non si dorme”
Misano: la pista “di casa” di tanti campioni
Se il Mugello è la pista più amata dagli appassionati, Misano è molto amata dai piloti italiani perché è il circuito dove sono cresciuti. Situato sulla riviera romagnola, patria di alcuni tra i più grandi campioni della storia del motociclismo, il circuito di Misano dista pochi km da Tavullia, città natale di Valentino Rossi, e dalla patria di altri campioni come Dovizioso, Bezzecchi e il compianto Marco Simoncelli, a cui oggi è intitolato il circuito. Vista la vicinanza territoriale, oggi il GP di Misano prende il nome di GP di San Marino ed è uno dei tracciati più difficili dell’intero MotoGP, con le sue lunghe curve estremamente insidiose e che negli anni hanno portato il circuito ad essere il numerose cadute. Misano è da anni uno degli appuntamenti fissi della MotoGP, oltre ad essere una delle gare con il maggior numero di spettatori: più di 100.000 nel 2023.
A differenza del Mugello, Misano è probabilmente meno iconica all’interno dell’universo del motorsport, ma ciò non significa che sia meno bella o meno amata da piloti e appassionati. Fatto sta che il Mugello porta con sé anche la bellezza dello scenario naturalistico in cui è situato che lo rende, insieme alle Terme Belghe, la pista più bella e conosciuta al mondo. Il circuito toscano fa parte della storia del motociclismo e dell’automobilismo in generale ed è difficile immaginare una stagione della MotoGP senza una gara al Mugello. Sarebbe come immaginare, appunto, un campionato di F1 senza SPA.
