BMW ha preso una decisione importante, puntando su una forte innovazione per la gamma GS. Ecco cosa vogliono fare.
Le innovazioni fanno parte dell’era in cui viviamo, ma il dipartimento BMW Motorrad in questa occasione ha davvero superato se stessa, presentando una rivoluzione quasi totale per la sua gamma GS, l’ammiraglia della casa di Monaco. Tutto riguarda l’introduzione di un nuovo tipo di cambio che, anche in moto, sta guadagnando clamorosamente terreno.
In particolare, ci riferiamo ad un cambio automatico che però non ha nulla a che vedere con i sistemi già presenti sul mercato. Anche altri produttori stanno sviluppando innovazioni di questo tipo ma vi garantiamo che l’azienda bavarese ha un progetto in meno capace di cambiare sotto ogni aspetto l’intero settore.
BMW, arriva il cambio automatico per la GS
Sul sito “InMoto.it“, si parlava di una grande innovazione ideata da BMW Motorradche riguarda l’introduzione di una nuova tecnologia. Stiamo parlando del sistema ASA, ovvero di un cambio automatico per la gamma GSche è completamente diverso dai cambi automatici già presenti sul mercato delle due ruote.
In sostanza, il cambio funziona in automatico ed è assente la classica leva della frizione. Tuttavia, puoi anche scegliere di utilizzare la frizione manualmente. Il sistema ASA, acronimo di Automated Shift Assistant, è molto diverso da un altro sistema che sulla carta può sembrare simile, ovvero il DCT del Hondadato che nel progetto dell’azienda bavarese non è prevista la doppia frizione che si avvicina molto alla controparte utilizzata sulle auto.
Infatti, BMW si è concentrata sull’azionamento della frizione e del cambio tramite attuatori attivati dall’unità di controllo. Un motore elettrico, quando c’è bisogno di cambiare marcia, muove un sistema di ingranaggi a cui è calettata una sorta di piccola biella. È responsabile del movimento dello spingidisco, che apre e chiude la frizione. Il sistema è stato progettato per accoppiarsi con il nuovissimo motore boxer 1.300, dotato di frizione anteriore. Certamente si tratta di un’innovazione eccezionale, ma nella sua concezione, sul piano ingegneristico e pratico, è anche piuttosto semplice. Vedremo quando arriverà sul mercato a tutti gli effetti se i clienti decideranno di provarlo subito.
