NON IL MIGLIOR ALAPHILIPPE
Logicamente non è l’Alaphilippe dei tempi migliori. Ma è in ripresa rispetto agli ultimi due anni. La tappa era dura, lui era bravo a scappare, la media era molto alta e il percorso non era facile. Il francese è sulla strada giusta.
LA RIVELAZIONE SANCHEZ
Chi arriva al Giro, vince una tappa così, battendo Alaphilippe, pur non essendo al vertice, non è da sottovalutare. Ha sempre collaborato, ha avuto anche un problema alla rotonda, ma è tornato su un tratto in salita asfaltato. Ha fatto di tutto per far suo questo palco, non ha rubato niente a nessuno. Sentiremo molto spesso il suo nome in futuro, per gare di un giorno, ma anche come cacciatore di tappe. Non perdeva mai un cambiamento; anzi, dei tre, forse è stato quello che ha tirato più di tutti.
COSA VOLEVA OTTENERE PICCOLO CON L’ATTACCO IN FINALE?
Non so se fosse per i punti, per me lui aveva ancora un po’ di ambizione di tornare tra i primi tre, magari sperando che si guardassero un po’. L’EF ha corso male, non ho capito quell’attacco di Honoré, forse sarebbe stato utile avere il danese in appoggio a Piccolo nel finale.
UN POGACAR TATTICAMENTE SICURO
Come squadra, i direttori sportivi sono riusciti a farlo riflettere. Adesso corre con la testa e come persona che vuole conquistare la maglia rosa. L’esperienza di due anni fa con Vingegaard al Tour de France gli è servita da lezione.
DOMANI LA CRONOMETRO
Sarà sicuramente un Pogacar pericoloso per Ganna: ha la maglia rosa, il morale è alto, ma anche Ganna sta andando fortissimo, questo ce lo ha dimostrato a Capo Mele. In salita l’italiano sta esprimendo watt esagerati, nonostante il suo peso. Credo che Ganna possa vincere domani.
ALTRI NOMI DA TENERE D’OCCHIO
Sheffield è un corridore molto interessante nelle cronometro, Uijtdebroeks è molto forte nelle cronometro, Thomas è un pilota abituale e mi aspetto che sia nella top5.
POSSIBILI DISTACCAMENTI
Secondo me Pogacar guadagnerà ancora su Thomas, anche più di 30″. Quindi su tutti gli altri uomini in classifica ancora di più...
POGACAR CHIUDERA’ IL GIRO TRA LA CRONOMETRO E L’ARRIVO A PRATI DI TIVO?
Sulla carta il Giro potrebbe chiudersi sabato, ma negli ultimi anni la Corsa Rosa ci ha abituato a cose molto particolari. Se avesse 3 minuti sarebbe un bel vantaggio. Logicamente potrebbe ancora guadagnare su tappe difficili, ma non oserei dire che chiuderà prima di Bassano del Grappa. Anche Pogacar ha avuto delle brutte giornate in passato.
COSA ASPETTARSI DA ANTONIO TIBERI
Mi aspetto che faccia un buon cronometro e riesca a piazzarsi nella top 10. Potrebbe però perdere qualcosa da Thomas e Uijtdebroeks, e anche più di un minuto da Pogacar. E’ un giovane molto interessante, ma ad Oropa ha perso tanto non solo per le due forature: secondo me gli è mancato qualcosa in termini di condizione rispetto ai migliori.
ALTRI ITALIANI DA SEGUIRE NELLA Cronometro
Affini è un cronometro, ma la salita finale per lui è penalizzante, quindi pagherà più degli altri. Potrebbe fare una bella cronometro Piccolo, per capire quali saranno i suoi limiti. Attualmente non è un corridore a tappe, ma non gli manca il coraggio e va veloce in salita. Speriamo che possa maturare e mettersi al livello dei migliori.
