KTM ti dà l’emozione di guidare una moto che sembra una bestia da corsa. Tutti i dettagli sull’ultima novità.
Arriverà solo nel 2025, ma sappiamo che è rivolto a chi ama la velocità e vuole divertirsi in pista per esprimerla. Quella che KTM ha presentato non è certo una moto per inesperti nelle ultime ore. Vettura supersportiva carenata omologata per uso stradalepromette infatti di far divertire chi ha un’idea diversa di ruote rispetto a quella di un classico strumento per spostarsi da casa al lavoro e fare slalom nel traffico.
Non per niente è stata l’azienda austriaca a realizzarlo si è basato su idee e soluzioni adottate in MotoGP. Per ovvi motivi funzionali il motore non è lo stesso, ma come al solito non ha disdegnato di puntare in alto sul fronte del rischio, come chiaramente già accaduto per la RC 8C, progetto però limitato all’uso esclusivo in circuito, oltre che rilasciato in solo una manciata di esemplari.
KTM, con il nuovo modello si imitano i piloti della MotoGP
La 990 RCR rinuncia al quattro cilindri da competizione, sostituito da un bicilindrico LC8c capace di esprimere fino a 128 CV e 103 Nm di coppia massima a 10.500 giri/min. Fedele al motto del marchio di Mattighofen “Ready to Race”, ogni componente è stato progettato con l’obiettivo di massimizzare le prestazioni, a partire dal telaio a traliccio in acciaio, capace di fornire stabilità e agilità anche quando si va piano. Il telaietto posteriore è invece realizzato in alluminio pressofuso, mentre sulle sospensioni anteriori sono state scelte quelle a cartuccia aperta di WP APEX, regolabili, come forcella e ammortizzatore.
Trattandosi di un veicolo che vuole garantire prestazioni, la casa costruttrice ha voluto prestare particolare attenzione alla sella e studiarla un sedile ergonomico con sei punti di contatto sul serbatoio, a favore del controllo, nonché del sostegno degli arti. In questo senso le piattaforme sono state rese adattabili a seconda delle esigenze del centauro.
Anche nell’ottica della necessità di godere della leggerezza per sfruttare al 100% le potenzialità del veicolo le ruote sono state stampate in alluminio pressofuso e completate con pneumatici Michelin. Per implementare la stabilità in curva e in frenata, furono introdotte delle alette aerodinamiche prese in prestito dalle corse. Da quello che apprendiamo, un prototipo di questa bestia parteciperà come wild card nella categoria Supersport ed entro la fine della prima metà del prossimo anno verrà rivelata una versione ancora più cattiva
