Brutta notizia per l’allenatore bianconero, che dovrà rinunciare ad un altro tassello importante in vista della sfida contro l’Atalanta.
Sono giorni di grande attesa in casa Juventus in vista del Finale di Coppa Italia. Mercoledì sera, infatti, la squadra torinese sfiderà allo Stadio Olimpico di Roma l’Atalanta di Gian Piero Gasperini per conquistare il trofeo in gara unica. Sarà una partita importante, soprattutto perché vincere la competizione significherebbe cambiare il volto ad una stagione non proprio esaltante, soprattutto in questa seconda parte.
Non sarà però facile per la Vecchia Signora conquistare il titolo. Il club bergamasco, infatti, vuole a tutti i costi alzare al cielo un trofeo per certificare in tutto e per tutto il grande lavoro svolto dal club in questi anni. Come se allora non bastasse la Dea è in gran formae sta esprimendo un calcio davvero eccezionale.
Ma le difficoltà della Juve non sembrano essere finite qui. Massimiliano Allegri, infatti, ha perso nelle ultime ore un altro pezzo importante della rosa, che non sarà disponibile a causa di un infortunio. Ennesimo ko per i bianconeri, con il tecnico che ora sembra chiamato al miracolo per conquistare la Coppa Nazionale.
Un’assenza molto dura per l’allenatore
Nelle ultime ore Mattia De Sciglio ha riportato un leggero stiramento muscolare alla coscia destra. Il terzino, tornato a pieno regime da circa un mese dopo il grave infortunio ai legamenti crociati riportato lo scorso anno, salterà sicuramente la partita di domenica pomeriggio in programma allo Stadium contro la Salernitana.
Comunque l’ex giocatore del Milan è in forte dubbio anche per la finale di Coppa Italia. Una tegola dura da sopportare per mister Allegri, che spera di poter contare su di lui almeno per portarlo in panchina.
La lista degli indisponibili della Juventus rischia di allungarsi
Oltre a De Sciglio, sembrano in dubbio anche altri due giocatori per la sfida contro il club nerazzurro. Uno è Alex Sandroda valutare per un problema muscolare al polpaccio, e l’altro lo è Danilo.
La presenza del capitano, però, è quasi improbabiledato che la lesione miotendinea di basso grado del bicipite femorale della coscia sinistra appare ancora lontana dall’essere risolta.
