Forte della vittoria in Champions League con la Trentino Itas, arriva alla corte di coach Zambonardi con grandi obiettivi. Dopo sette stagioni in Superlega giocate tra Trento, Ravenna e Cisterna torna in A2 dove nella stagione 2016/2017 con la maglia bergamasca ha incontrato il Brescia in derby sempre accesi. Cavuto è uno schiacciatore completo, di alto livello tecnico e di grande potenza in attacco, dotato anche di un ottimo servizio. Negli ultimi tre anni a Trento ha vinto una Supercoppa Italiana, uno scudetto e qualche settimana fa una bellissima Champions League, laureandosi con Michieletto e compagni campione d’Europa. Nel suo palmarès in maglia azzurra figurano anche un bronzo ai Mondiali U23 e un oro ai Giochi del Mediterraneo.
Le parole di Oreste Cavuto-
«Non vedo l’ora di incontrare i miei nuovi compagni e soprattutto questa società che da anni rappresenta la pallavolo bresciana anche alla luce di questi ultimi due trofei vinti, Coppa Italia e Supercoppa. Le grandi aspettative di Atlantide mi hanno convinto ad accettare questa sfida – spiega Cavuto – e non vogliamo certo nasconderci. Il primo passo sarà quello di creare un gruppo coeso per poi essere quanto più uniti possibile nelle sfide che dovremo affrontare in questa lunga stagione. Tutti i miei colleghi mi hanno sempre parlato molto bene di questa azienda e quindi non vedo l’ora di mettere in campo tutta la mia esperienza e tutto il mio entusiasmo.”
MATTEO BONOMI–
Sarà lui la nuova promessa secondo palleggiatore dell’Atlantide, classe 2006, arriva dal Volley Montichiari e nonostante l’età ha già un curriculum di assoluto valore. Dopo aver vinto anno dopo anno titoli provinciali, regionali e nazionali con le giovanili di Montichiari e aver guidato la selezione regionale da capitano ad un brillante terzo posto nel Trofeo delle Regioni 2022, Matteo è stato convocato in Nazionale per due anni consecutivi. -junior allenati da Michele Zanin. Tra i giovani palleggiatori più promettenti d’Italia, nelle ultime due stagioni ha giocato in Serie B a Montichiari. Mani precise, velocità di gamba e determinazione sono le sue qualità principali.
Le parole di Matteo Bonomi-
«È un onore per me giocare per questo club e mettermi alla prova in un campionato di alto livello. Ho grandi aspettative per quest’anno e non vedo l’ora di iniziare ad allenarmi al fianco di un grande maestro come Simone Tiberti.”
MAX REDAELLI –
L’Atlantide Pallavolo Brescia si rafforza e non solo dal punto di vista tecnico. Al fianco di Zambonardi e Iervolino arriva Max Redaelli, uno dei tecnici più preparati ed esperti della categoria. Cresciuto tra Carate e Monza, Max è protagonista di splendide stagioni prima a Milano con la promozione dalla B1 in A2, poi a Cantù dove rimane per dieci anni raggiungendo anche la promozione in finale e infine a Bergamo che porta, sempre come secondo allenatore, alla finale dei play off. A livello giovanile, spicca la collaborazione per nove anni con la selezione regionale maschile della Lombardia, partecipando al Trofeo delle Regioni, con il quale ha vinto 5 medaglie d’oro. Redaelli, che nella sua carriera ha ricoperto non solo il ruolo di secondo allenatore ma anche quello di scoutman, entrerà nello staff tecnico del Brescia come vice allenatore e analista video, ruolo ormai diventato fondamentale nella preparazione e gestione tattica delle partite. .
Le parole di Max Redaelli-
«Sono emozionato per la chiamata del Brescia e per il ritorno nella pallavolo maschile, dopo un anno in A2 femminile al Costa Volpino. Per la mia 14esima stagione in Serie AI arrivo in una società che ho avuto come avversaria in tanti scontri in campo e per la quale ho sempre avuto grande rispetto. L’asticella, come mi è stato detto, si è alzata, quindi sono davvero onorato e motivato di far parte di questo gruppo con obiettivi importanti”.
Le parole del tecnico Roberto Zambonardi:
«Cavuto è un atleta di altissimo livello. In questi anni di Superlega è migliorato anno dopo anno e per noi sarà fondamentale! Il fatto che un’atleta campione d’Europa scelga il Brescia ci riempie di orgoglio e dimostra, se ce ne fosse ancora bisogno, la bontà della nostra immagine nel panorama pallavolistico nazionale ed internazionale. Bonomi, invece, è un giovane palleggiatore in ascesa. Dopo averlo visto in campo in Serie B a Montichiari crediamo che possa essere il regista giusto per sostenere Tiberti e per imparare molto da lui. Redaelli, infine, è una garanzia: ha già vissuto le ultime entusiasmanti partite che ci hanno portato al fianco le due coppe e non ho dubbi sulla sua capacità di preparare le partite e di dare i consigli giusti al momento giusto! ».
