La Juventus sta facendo un buon lavoro, Douglas Luiz, forse Khephren Thuram, almeno un altro centrocampista se andrà via Adrien Rabiot, insomma il centrocampo della prossima stagione, considerando il rientro anche di Nicoò Fagioli, dovrebbe essere più forte e completo, ma niente trionfalismi.
Qualche buontempone comincia a strombazzare sul possibile ruolo della Juventus da favorita, senza considerare che la seconda parte di stagione dei bianconeri la scorsa stagione è stata un film dell’orrore, oltre al fatto che quest’anno la Juventus dovrà fare i conti con una squadra fatta di tanti nuovi giocatori e, quindi, che non sarà per niente facile trovare subito il giusto mix e sappiamo tutti quanto sia fondamentale partire bene per portare a casa il titolo.
I campioni sotto l’ombrello, quindi, restano sempre loro, cosa confermata anche sul campo, nell’ultima stagione dove hanno dominato da febbraio in poi, dopo che un piccolo aiuto li aveva tenuti avanti fino al crollo verticale dei bianconeri avvenuto dopo Juventus-Empoli.
Il ruolo della Juventus quest’anno è semplice, cercare di stare il più possibile sulla scia, consapevoli che quest’anno la concorrenza è tanta, il Napoli tornerà sicuramente a lottare per i primi posti e il Milan partirà alla pari o comunque in vantaggio. Poi c’è l’insidiosissima Atalanta che potrebbe anche prendersi uno dei posti campioni la prossima stagione, quindi la Juventus non deve far altro che partire bene ma senza inutili voli pindarici.
Un anno lungo e duro attende Thiago Motta, con l’obiettivo di lottare per tutti i suoi obiettivi fino alla fine.
