Tra Jack Miller e Fabio Quartararo non sono mai scoccate scintille. Ecco cosa ha svelato l’australiano, sempre più in crisi di risultati in casa KTM.
I piloti della classe regina sono consapevoli di tutte le difficoltà che hanno dovuto affrontare per raggiungere i massimi livelli della MotoGP. In alcuni casi vanno addirittura oltre le loro reali capacità per dimostrare che valgono la pena di guidare le migliori moto in griglia. Jack Miller è uno di quei piloti che ha avuto la grande occasione nella sua carriera di arrivare in un team di vertice, all’epoca in cui era il punto di riferimento in griglia.
Il suo percorso nel team satellite Pramac è andato di pari passo con quello di Pecco Bagnaia, autore di una cavalcata straordinaria, che lo ha portato in cima al mondo negli ultimi due anni. L’australiano è stato messo nelle stesse condizioni dell’italiano, tuttavia non è mai riuscito a trovare la giusta costanza per vincere il suo primo riconoscimento mondiale nella MotoGP.
È stato un uomo di squadra per la casa di Borgo Panigale, dimostrando un attaccamento alla causa che non tutti i piloti avrebbero avuto. Il suo contributo è stato decisivo anche in occasione dell’ultimo atto del 2022 quando ha lottato contro Fabio Quartararo nelle fasi iniziali del Gran Premio di Valencia per mettere Bagnaia nelle migliori condizioni possibili per vincere il mondiale. A fine anno la casa emiliana ha deciso di promuovere Enea Bastianini, terzo nella classifica piloti, e Jack Miller ha firmato con il team ufficiale KTM.
In sella alla moto arancione non è riuscito a ottenere con costanza piazzamenti degni di nota. L’esperto Brad Binder ha dimostrato di essere un pilota con maggiore costanza, capace anche di vincere GP. Miller non è stato confermato perché gli è stato preferito il temibile esordiente Pedro Acosta, mentre Enea Bastianini e Maverick Vinales correranno nel team satellite Tech3 a partire dalla prossima stagione.
L’attacco di Jack Miller a Fabio Quartararo
L’australiano avrebbe comunque avuto il desiderio di dimostrare il suo valore su una moto competitiva come la Ducati Desmosedici. Sebbene non sia riuscito a essere decisivo in una lotta per il campionato del mondo nei suoi due anni nel team ufficiale, ha aiutato la squadra a vincere i premi dei costruttori.Ho un ottimo rapporto con Gigi Dall’Igna, Domenicali e altre persone. Non ho dubbi che se tornassi su questa moto sarei tra i primi cinque quasi subito”.Miller ha detto, come riportato su MARCA.
Poi su DAZN è arrivato l’attacco al campione del mondo 2021, Fabio Quartararo, oggi in difficoltà tecnica con la Yamaha M1.Uno che era arrivato dietro di me nella gara precedente aveva appena firmato per 12 milioniquindi sono sicuro che troverò un lavoro“, ha dichiarato con coraggio l’australiano.
