La Ferrari recupera posizioni ma è limitata dai freni – .

La Ferrari recupera posizioni ma è limitata dai freni – .
La Ferrari recupera posizioni ma è limitata dai freni – .

FerrariSi accomodi Spagnanell’undicesimo capì poco o niente girare Di F1. I test gratuiti erano piuttosto complicati e in effetti hanno evidenziato un fattore: con i nuovi aggiornamenti, il SF-24 sembra aver perso la capacità di presentarsi in pista con un assetto ottimale della vettura. Non possiamo affermare che la correlazione con il simulatore sia andata perduta. Tuttavia, dobbiamo sottolineare come la macchina rossa stia faticando enormemente a performare. Lo abbiamo visto chiaramente anche nelle qualifiche sprint, dove Carlos Sainzl’unico pilota Ferrari a gareggiare nel Q3ha ottenuto quasi mezzo secondo da Verstappen.

Una separazione che fa particolarmente male Spielbergcortocircuito molto forte. Charles Leclercinvece non è riuscito nemmeno a fare un giro lanciato nella parte finale delle qualifiche. Un problema al software della sua auto lo ha lasciato a piedi: il sistema anti-stallo stava facendo i capricci. Stiamo parlando di un sistema che impedisce alla macchina di spegnersi e invece, come abbiamo visto, si è occupato di spegnerla. Tutto questo dopo solo pochi metri di corsa corsia dei box. Il margine di uno ciclo di alimentazione Leclerc è riuscito a riaccendere la luce rossa, eliminando il bug del sistema. Ma ormai era troppo tardi e la numero 16 ha tagliato il traguardo per lanciarsi con il semaforo rosso.

Charles Leclerc (Scuderia Ferrari) con la vettura spenta in pitlane per un problema antistallo – Qualifiche sprint Q3 – GP d’Austria 2024

F1, Sprint Race Austria: Ferrari con buon ritmo ma limitata dalla temperatura dei freni

Le condizioni per la mini gara di 100 km rispecchiano sostanzialmente il tempo per le qualifiche sprint: La temperatura dell’aria era di 28,7°C, la temperatura dell’asfalto era di 43,2°C. Umidità al 47%, intensità del vento 0,8 km/h che soffia dal quadrante nord. Le auto italiane per la partenza del Gara sprint loro li scelgono Pirelli fascia gialla, pneumatici medio usato per così dire. Durante il giro di ricognizione prima di comporre la griglia, i piloti Ferrari spendono molte energie per portare in temperatura le mescole, considerando che i lunghi rettilinei del primo settore tendono a raffreddare le mescole.

La partenza è stata interrotta per un problema al semaforo. Ecco perché le monoposto Formula 1 sono costretti a ripetere la procedura di addestramento con un passaggio ulteriore. Sainz parte bene e prende la posizione RussellMentre Leclerc fa ancora meglio e ne supera tre, l’ultimo dei quali Sergio Perez con una manovra davvero geniale in accelerazione della curva 4. In questa prima fase di gara era molto importante attaccare, in quanto il presunto treno DRS avrebbe reso più facile mantenere almeno nei primi giri le posizioni acquisite in partenza.

Bozzi apre alla radio al 5° giro con alcune informazioni molto interessanti. Dietro il monegasco Perez non è più in zona DRS, mentre davanti a lui Hamilton non può sfruttare l’ala mobile per attaccare il compagno di squadra. Adami suggerisce invece di fare attenzione all’anteriore. Si riferisce alla gestione degli pneumatici nelle curve che supportano il T3, dove iniettare continuamente troppa energia porterebbe al surriscaldamento. Inoltre, come per il compagno, prevale la necessità di eseguire lift e coast. Sainz però non sembra molto a suo agio con la sua vettura.

Lo dimostra il fatto che, al passo numero 8 della mini gara, subisce il ritorno di Russell che lo sorpassa in frenata alla curva 4. Lo spagnolo ha difficoltà a gestire i freni della sua auto e lo segnala via radio per avere qualche consiglio sulla bilancia meglio usare. Fortunatamente le temperature dell’impianto frenante del numero 55 sono nel range corretto. Peccato perché questo problema ha contribuito in modo significativo alla perdita di posizione sul pilota inglese di Mercedes. Nel frattempo Carlo cerca di non perderne il conto Hamiltonanche se per il momento sembra che si tenga a distanza.

Lo fa in attesa di poter iniziare a spingere un po’ di più quando le gomme saranno pronte. Conta un sacco di benzina a bordo le rosse si comportano abbastanza bene in generale e nel T1curva 1 e 3, il sovrasterzo è presente ma non sembra limitare più di tanto la prestazione, idem la delfino Nel T3. Quando mancano nove round, alle due SF-24 stanno cercando di mantenere viva la lotta con i due Mercedes. Sainz si è “ripreso” e sembra pronto a lanciare l’attacco, mentre Carlo ha perso temporaneamente la DRS Sono Hamilton. Senza dubbio anche i freni stanno dando qualche problema Leclerc.

Carlos Sainz (Scuderia Ferrari) a bordo della SF-24 – Sprint Race – GP d’Austria 2024

Per quanto riguarda il pilota madrileno, infatti, sulla numero 16 sono stati effettuati dei lavori per abbassare le temperature di esercizio dell’impianto frenante. Un provvedimento che ha funzionato. Nel corso degli ultimi giri, però, il gap accumulato per gestire i freni è stato fatale. La gestione del bilanciamento della frenata riempiva infatti le comunicazioni radio dei piloti Ferrari. Un aspetto che, come detto, ha influito sul ritmo delle vetture italiane e, di conseguenza, ha impedito il tentativo di attacco Ferrari sul Mercedes. Il passo per farlo certamente c’era….

Autore:

Alexander Arcari@berrageiz

Immagini: Scuderia Ferrari – F1Tv

 
For Latest Updates Follow us on Google News
 

PREV Italia, la condanna è pesantissima – .
NEXT “l’adattamento sarà la chiave” – .