Un infortunio alla spalla costretto Aryna Sabalenka ritirarsi durante la partita contro Anna Kalinskaja al WTA 500 di Berlino. Un infortunio rivelatosi più grave del previsto e che sta colpendo alla vigilia l’attuale numero tre del mondo Wimbledon.
La bielorussa ha spiegato che può fare qualsiasi cosa in campo, ma che il dolore torna a perseguitarla quando necessario. Sabalenka ha anche rivelato che c’è ancora la possibilità che non possa scendere in campo ai Championships.
Sabalenka: “Non sono al 100%. È molto frustrante”
“Non sono al 100%. È un infortunio alla spalla. È davvero un infortunio specifico e raro. Probabilmente sono solo il secondo o il terzo tennista ad aver subito un infortunio simile.
È molto frustrante. La cosa più fastidiosa è che posso fare tutto, posso allenarmi, posso colpire da fondo campo, ma ho difficoltà a servire. Non mi sento infortunato – posso anche sollevare pesi – ma se mi chiedi di servire sento dolore”, ha detto Sabalenka durante il Media Day e in parole riportate dal sito ufficiale della WTA.
“Ho fatto una risonanza magnetica, molta riabilitazione e molti trattamenti. Stiamo facendo tutto il possibile per farci trovare pronti. Debutto rischioso? C’è una possibilità, sì. È davvero frustrante. Non ho mai avuto a che fare con infortuni gravi nella mia carriera.
Sono molte le difficoltà che sto attraversando in questo momento. Direi che l’ultimo mese è stato davvero impegnativo per me. Ho lottato con molti dolori diversi. È davvero difficile affrontarlo, cercare di rimanere positivi e allo stesso tempo vedere la realtà. Ho ancora speranza però.
