Dopo due anni Lorenzo Sonego vince ancora una volta il tabellone principale di WimbledonLo scorso anno il torinese fu fermato all’esordio da Matteo Berrettini, mentre in questa occasione ne approfitta per affrontare la testa di serie numero 31 Mariano Navone: l’argentino non ha praticamente esperienza su questi campi e si arrende dopo una battaglia durata quasi due ore e mezza con il punteggio di 6-4, 7-6(3), 6-4. Al secondo turno se la vedrà con Roberto Bautista Agut.
La partita di Sonego non inizia sotto i migliori auspici: diversi scambi lunghi e poco aiuto dal servizio dell’italiano. Poi si entra nel set e nel territorio di Navone, in un match con più pattern su terra rossa che su erba. Il primo a ottenere il break è Navone, ma l’argentino dal 4-3 commette un disastro: prima due errori di rovescio che restituiscono il break all’azzurra, poi doppio fallo e diversi errori nel decimo gioco che consegna il primo set per 6-4 alla torinese.
I l secondo set è decisamente equilibrato, non ci sono break, con il torinese che non sfrutta un paio di palle break sul 2-1 per scappare nel punteggio: l’argentino in qualche modo si salva con il servizio. Arriviamo poi a tiebreak per regolare i conti e l’allievo di Fabio Colangelo lo interpreta benecon la giusta aggressività e prendendo i giusti rischi, vince 7-2 e si porta avanti per due set a zero.
Nel terzo set L’equilibrio viene rotto da un break a zero che arriva nel quinto gioco: Sonego difende poi bene il servizio annullando tre palle break sul 3-2 e poi non concede più nulla chiudendo il terzo set sul 6-4.
Un Sonego che, leggendo i numeri, è stato incisivo nel servizio: 74% di prime di servizio in campo con il 76% di rendimento e un buon 64% di punti vinti anche con la seconda palla. Il bilancio vincitori-errori è positivo: 25 a 18.
