“Bufala gigantesca, è una stronzata colossale” – .

Paolo Zilianiil giornalista del Fatto Quotidiano, attraverso il suo profilo X si sofferma su Dazn e Sky, evidenziando: “Il dramma del calcio francese che riparte con i diritti tv invenduti e i rischi del nostro calcio per la politica ottusa di DAZN e Sky. Se gli abbonati sono troppo pochi crolla tutto. È successo nel 2021 in Francia, con Mediapro che sognava 3,5 milioni di clienti, si è ritrovata con 600 mila, ha mollato tutto ed è fallita; ma potrebbe presto succedere anche da noi visto che la politica seguita dalla nostra mammasantissima è quella di dissanguare ogni anno di più i pochi abbonati superstiti dopo il nuovo, sconsiderato, ingiustificato aumento dei prezzi degli abbonamenti DAZN, con l’inizio della nuova stagione calcistica (1° luglio 2024 – 30 giugno 2025) sono arrivati ​​anche gli aumenti di Sky, nella misura del 20%: ed è davvero da sperare che i dirigenti calcistici italiani sappiano il fatto loro, perché il rischio di ritrovarsi con ancora meno abbonati – succhiando il sangue dei pochi superstiti – è molto alto”.

“Beh, siccome anche qui il problema è legato al numero degli abbonati – del tutto insufficienti anche se DAZN si rifiuta di comunicarlo – che sono pochi e nonostante questo ogni anno vengono strozzati da aumenti di prezzo insensati, il tutto nella speranza che i tifosi del calcio in modalità “pezzotto” (leggi: pirateria) capiscano l’errore, si cospargano la testa di cenere e corrano in massa ad abbonarsi a DAZN e Sky, è chiaro che il rischio è che DAZN possa fare la fine da Mediapro in Francia: troppo pochi abbonati, business in perdita, addio a baracche e burattini. Tornerò presto sull’argomento anche per chiarire la questione bufala della pirateria gigante che secondo i nostri padrini, con in testa il presidente della Lega De Siervo, sarebbe la causa prima e unica di tutti i mali del calcio italiano: se mi date la lingua francese, una stronzata colossale”. – ha concluso Ziliani.