L’Inter non vuole fermarsi nel momento migliore. Raggiunto l’accordo per Josep Martinez, il club nerazzurro intende provare a prendere un altro lungo come il Genoa Albert Gudmundsson. Le trattative tra i club sono in corso, ma la trattativa al momento sembra essersi arenata sulle richieste dell’azienda Grifoneda cui non differisce richiesta di 30-35 milioni di euro.
La formula vincenteA differenza dei nerazzurri che, con il benestare del giocatore al trasferimento, vorrebbero convincere i rossoblù a prestito con obbligo di rimborso una volta chiuso il mercato. Un affare che ricalcherebbe le orme di quello della scorsa estate per Davide Frattesi, quando Beppe Marotta bruciò la concorrenza e il centrocampista approdò dal Sassuolo all’Inter in prestito e interamente pagato dal club milanese solo lo scorso 2 febbraio.
IL Il testamento di Gudmundsson è di vitale importanza. Attendere che la dirigenza nerazzurra trovi un accordo economico favorevole con il Genoa, viste le limitate riserve a disposizione per il mercato. Qualora dovesse mai svolgersi un’asta con i club di Premier League, l’Inter verrebbe immediatamente messa fuori gioco, motivo per cui giocherebbe un ruolo decisivo la posizione di favoritismo dell’islandese nei confronti dei nerazzurri.
Ma attenzione, perché da una parte i milanesi dovrebbero fare qualche vendita, inoltre – secondo La Gazzetta dello Sport – potrebbe essere incluso nel contratto di Gudmundsson clausola “processo”Nel caso in cui il giocatore 27enne venisse dichiarato colpevole di violenza sessuale nel processo d’appello che lo attende in autunno in Islanda. E a tal proposito il Genoa ha già fatto sapere di essere disponibile ad accogliere la condizione del nerazzurro.
