by VALERIO BARRETTA
Pramac-Ducati, è addio
“Una questione di sentimento“, hanno cantato Mina e Riccardo Cocciante. Quel feeling tra Pramac e Ducati non esiste più, e infatti questi due protagonisti della MotoGP non “cantieranno” più insieme nel 2025. La squadra di Paolo Campinoti ha firmato un contratto settennale con la Yamahaaccettando di addentrarsi in una dimensione meno sportivamente accattivante (almeno per il momento) ma che dal punto di vista del design può avere un suo perché.
È esattamente “progetto” la parola chiave di questa storia. Quel progetto che Campinoti ritiene sia stato tradito dalla Ducati con la promozione di Marc Marquez e non di Jorge Martin alla squadra ufficiale: una mossa che lo stesso manager toscano ha paragonato all’acquisto di Cristiano Ronaldo, e quindi di un solista che antepone gli interessi personali a quelli della squadra.
Le parole di Campinoti
Per Campinoti dire addio alla Ducati è stata anche una questione di orgoglio e coerenza: “Quando siamo arrivati nessuno voleva essere in Ducati, abbiamo fatto un lavoro molto importante, intenso. Sinceramente ho un legame personale e una grande amicizia con Gigi Dall’Igna, questo mi ha tenuto in dubbio fino alla fine, perché non riesco mai a separare l’aspetto professionale da quello sentimentale”questo è il suo commento su Sky Sport MotoGP. “Ma poi oggettivamente, nonostante l’affetto, le condizioni non c’erano più perché non c’era più bisogno di un team junior, quindi onestamente non mi sentivo più parte integrante o fondamentale di questo progetto“.
“È un sentimento agrodolce, da una parte sono molto contento perché andiamo da una delle case più importanti della MotoGP, una casa che ha vinto 18 mondiali, devo dire che è sicuramente una cosa molto positiva. Dall’altra sono molto triste perché con Ducati si chiude una storia professionale e anche d’amore: da una parte sono contento perché l’avventura che stiamo vivendo è sicuramente bellissima, dall’altra mi dispiace molto perché si lasciano tanti ricordi, tante cose che non si possono cancellare con un comunicato stampa.“.
