La Juventus non si ferma e non si fermerà, l’inserimento nel girone C è una vera seccatura in termini di costi e logistica, frutto di una gestione assolutamente pazzesca. I Bianconeri sono l’unica squadra che percorrerà tutti questi chilometri in Italia, nemmeno in Serie A esiste una squadra che possa coprire queste distanze.
La dirigenza bianconera, però, non vuole interrompere il percorso progettuale e di crescita che ha permesso alla Juventus di coprire la metà del costo di Douglas e Luiz con due giovani bianconeri e di far esordire in prima squadra un gran numero di giocatori.
Cristiano Giuntoli e il suo staff sanno bene che la prossima stagione necessita di una squadra competitiva e per questo si sono già mossi, acquistando già a gennaio, Vasilije Adzic, talento montenegrino in arrivo dal Buducnost che nel corso della stagione potrebbe seguire lo stesso percorso di Yildiz passando in prima squadra. Pedro Felipe è stato confermato in seconda squadra con il rinnovo del prestito dal Palmeiras per 300 mila euro con diritto di riscatto di 2,3 milioni. Un’operazione costosa per la categoria ma qui stiamo parlando di un giocatore che potrebbe anche farsi valere se continuasse a mostrare le qualità intraviste lo scorso anno.
A Torino, però, si stanno valutando anche altre strade con qualche promozione dalla primavera, ma non troppe e la conferma di alcuni giocatori che si erano distinti positivamente lo scorso anno.
La scorsa stagione Yildiz e Huijsen erano partiti in Next gen per finire in prima squadra e confermare il loro valore, lo stesso vale per Nonge ma anche Sekulov. La speranza di questi mesi è quella di non perdere Hasa, il giocatore è il prossimo in ascesa, sarebbe un vero peccato per lui, che ha attraversato tutto il settore giovanile, non restare e sbocciare in bianconero.
