il risultato della mancanza di interventi nel 2021 – .

il risultato della mancanza di interventi nel 2021 – .
il risultato della mancanza di interventi nel 2021 – .

Si potrebbe dire che funziona così. Inoltre: ricordiamo quanto e come si difendeva – muovendosi in frenata – nei primi due anni di F1? Per i riferimenti chiedete a Kimi Raikkonen, GP d’Ungheria 2017. Roba che, in confronto, quello che ha fatto il tre volte campione del mondo Verstappen al Red Bull Ring, domenica, può essere relegato a uno sbattere quasi “dolce” della porta in bocca. viso. Ovviamente non va beneè chiaro che la conseguenza al momento del regolamento è arrivata con la penalità di 10″ ma nulla, di fatto, incide sul risultato di Verstappen dopo l’incidente. Qui sta uno dei problemi, oltre al modo di correre di Verstappen.

Andrea Stella è una memoria storica del motivo per cui siamo arrivati ​​a un altro episodio in cui Max ha peccato di eccessiva difensività. “Vedo che tutto il mondo sa chi è il responsabile, tranne un gruppo di persone.

Max Verstappen ha un problema con questo sport

Tuttavia, il problema dietro questo fatto è che se non affronti queste cose onestamente, torneranno. Sono tornati oggi perché non sono stati affrontati adeguatamente in passato, quando ci sono state battaglie con Lewis, che dovrebbero essere puniti più severamente“, ricorda il team principale della McLaren.

“Ora impari a correre in un certo modo, che possiamo considerare giusto e corretto.“.

Perché compromettere la tua reputazione?

Riferimenti che Stella fa al 2021 con tensione altissima tra Verstappen e Hamilton: “Ci sono stati molti incidenti. Il fatto è che abbiamo così tanto rispetto per Red Bull e così tanto rispetto per Max, che non hanno bisogno di fare queste cose.

È quasi un modo per compromettere la tua reputazione. Perché lo faresti?”

Domanda legittima, a meno che tu non la pensi diversamente. Cioè Verstappen corre e vede le gare così e le sue stesse parole dopo la gara lo dimostrano. Insomma, da leader del mondiale, avrebbe potuto gestire la lotta e accettare il secondo posto. “Potrei anche restare a casa, sono qui per vincere e non per arrivare secondo”. Chiaro? È una visione. La sua.

Se per la direzione gara il duello con Norris vale 10” di penalità, i duellanti faranno bene a dotarsi di modi e visione allineati a quella dell’olandese. Il che difficilmente appianerà i suoi tratti caratteristici.

Stella, servono sanzioni proporzionate

Un argomento sul quale Stella ha commentato: Gli steward ritennero Max interamente responsabile dell’episodio. Non si discute sul modo di correre, si tratta di correre nel rispetto dei regolamenti. E le normative devono essere applicate in modo efficaceperché quando una macchina si ritira dalla gara a causa di questo incidente, la punizione deve essere proporzionata al risultato.

Abbiamo avuto due episodi precedenti in cui si è mosso durante la frenata. Penso che sia chiaro che dobbiamo far rispettare il modo in cui corriamo, perché vogliamo vedere divertimento e godercelo.”

 
For Latest Updates Follow us on Google News
 

PREV Fuori Spinazzola, Trigoria spinge per un grande rientro
NEXT Wimbledon, Novak Djokovic passeggia al debutto contro il ceco Kopriva – .