Il mercato della Juventus sarà comunque un mercato sostenibile, c’è chi sostiene che l’acquisto di Douglas Luiz potrebbe essere al di sopra delle possibilità della squadra bianconera ma non è così perché la Juventus pagherà il giocatore tra qualche anno e soprattutto coprirà questa spesa grazie alle cessioni che sono state effettuate in questa sessione di mercato fino ad ora e a quelle che verranno effettuate nelle prossime settimane.
A dire il vero, le cessioni già effettuate finora potrebbero coprire quasi interamente la spesa per il brasiliano dell’Aston Villa.
In ogni caso la linea guida che caratterizza la Juventus in questo periodo è quella di fare operazioni sostenibili, ovvero non spendere più di quanto è possibile, per questo motivo eventuali acquisti futuri a partire da Khephren Thuram, passando per Koopmeiners rimarranno nell’ottica di totale sostenibilità da parte del management bianconero senza fare operazioni che possano essere considerate oltre la soglia di rischio. In quest’ottica anche l’operazione Iling e Barrenechea che sono plusvalenze ma che la Juventus considererà tali solo quando ci sarà il parere favorevole degli esperti per non finire nuovamente accusati per niente.
Non aspettiamoci quindi acquisti esorbitanti pagati in contanti, perché non sarà così, ma aspettiamoci valutazioni in linea con le possibilità, sempre senza dimenticare che la Juventus sta abbassando il monte ingaggi e grazie a questo risparmio potrebbe permettersi qualcosa in più in termini di arrivi.
È possibile che ci saranno altre cessioni per finanziare nuove mosse di mercato, a partire da Koopmeiners e Calafiori, ma non per 60 e 40 milioni, possibili arrivi però solo quando ci sarà la certezza di nuovi introiti.
