È il giorno di inizio ufficiale di Wimbledon e uno degli uomini più attesi è, inutile dirlo, Novak Djokovic. Il 25 volte campione del Grande Slam ha vinto questo torneo sette volte e un altro successo potrebbe portarlo a raggiungere il suo acerrimo rivale Roger Federer, probabilmente togliendogli uno degli ultimi record che detiene attualmente.
Sono ancora tutte da valutare le condizioni del serbo, circa venti giorni fa il tennista è stato operato al menisco e la sua presenza a Wimbledon è stata in bilico fino all’ultimo secondo. Per molti non ce l’ha fatta, soprattutto considerando che l’obiettivo primario di Djokovic, oltre al torneo di Londra, è presentarsi al meglio per le Olimpiadi di Parigi, evento che si terrà subito dopo.
Il tennista balcanico si era ritirato prima dei quarti di finale contro Casper Ruud e subito dopo un infortunio che per molti lo aveva messo fuori gioco. Djokovic ha ripercorso, per certi versi, le orme del tennista statunitense Taylor Fritz, anch’egli reduce dalla vittoria di Eastbourne di quest’anno.
Fritz ha subito un grave infortunio e poco dopo, qualche giorno dopo, ha potuto prendere parte al torneo di Londra. Tra le altre cose, Djokovic ha rivelato di aver parlato anche con Fritz, così come con altre persone con gravi infortuni, prima di prendere la decisione di partecipare al torneo.
Mark Petchey è abbastanza chiaro su Novak Djokovic
Mark Petchey ha parlato sul suo account Twitter della differenza nel trattamento mediatico tra Fritz e Djokovic: nessuno parlava della grande dimostrazione di forza di Fritz nel 2023 e ora tutti sono innamorati di Novak Djokovic e della sua passione per il tennis.
Un tweet critico che ha davvero suscitato molte discussioni, ecco nello specifico le parole di Petchey:
